Mercedes-Benz Trucks è stato uno dei primi costruttori di veicoli industriali a puntare decisamente sulla trazione elettrica, tanto che non ha mai messo in listino una versione a gas naturale dei propri modelli stradali (lo ha fatto per un periodo limitato solo per l’Econic, destinato ai servizi municipali). Una scelta ribadita allo IAA del 2022 e ora ulteriormente confermata con la presentazione di un trattore stradale elettrico destinato al trasporto di linea sulle lunghe distanze.
L’Actros elettrico da 500 chilometri (eActros 600) lo avevamo già visto allo IAA 2022, ma quello esposto era un prototipo con un’architettura tradizionale. Il modello svelato ad Amburgo il 10 ottobre 2023 presenta invece diverse innovazioni fin nella cabina, che è stata ridisegnata per renderla ancora più aerodinamica e allungata di otto centimetri rispetto al diesel per migliorare l’aerodinamica.
L’eActros 600 monta tre pacchi di batterie da 207 kWh ciascuno, con una capacità totale di 621 kWh, con possibilità di usare il 95% della capacità installata. Si basano sulla tecnologia al litio-ferro-fosfato (Lfp) e secondo il costruttore hanno una durata di 1,2 milioni di chilometri in dieci anni di funzionamento. Dopo questo periodo, lo stato di funzione delle batterie dovrebbe essere all’80%.
Mercedes afferma che con una ricarica intermedia che si può fare durante la pausa dell’autista, il veicolo può percorrere fino a mille chilometri al giorno. Comunque, precisa Mercedes, il 60% dei suoi clienti che viaggiano sulle lunghe distanze non percorrono più di 500 chilometri in un giorno. Per la ricarica, oggi l’eActros 600 può usare impianti fino a 400 kW ma in futuro Mercedes introdurrà la tecnologia da un Megawatt, che ricaricherà dal 20% all’80% delle batterie in trenta minuti.
Il veicolo monta un nuovo assale elettrico da 800 volt con due motori elettrici e una trasmissione a quattro velocità progettata per l'uso nel trasporto pesante a lungo raggio. Questi motori elettrici generano una potenza continua di 400 kW e una potenza di picco di 600 kW.
Con uno stile di guida anticipatore, l’energia elettrica può essere recuperata e reimmessa nelle batterie dell’eActros 600 ed è quindi nuovamente disponibile per il sistema di propulsione. A seconda della situazione, il conducente può scegliere tra cinque diversi livelli di recupero. Si può anche abilitare anche la guida con un solo pedale sul touchscreen del Digital Cockpit, ovvero la decelerazione tramite recupero con azionamento ridotto del freno meccanico.
Tramite il Multimedia Cockpit Interactive 2 installato di serie nell'eActros 600, il conducente è continuamente informato sul livello di carica delle batterie, sull'autonomia rimanente e sul consumo energetico attuale e medio. I gestori della flotta possono utilizzare soluzioni digitali per una gestione efficiente della propria flotta tramite il portale Fleetboard. Questi includeranno fin dall'inizio un sistema di gestione della carica sviluppato individualmente, come il controllo intelligente di tutti i processi tra l'eActros 600 e l'infrastruttura di ricarica, nonché un registro con informazioni dettagliate sui tempi di guida, sosta e ricarica, nonché dati di consumo. Sarà inoltre presente uno strumento di mappatura che mostrerà in tempo reale dove si trova attualmente un veicolo, se è in movimento, fermo o in carica, e quanto è alto il livello di carica della batteria.
La cabina dell’eActros è stata allungata di 80 millimetri rispetto a quella dell’Actros diesel, applicando la nuova normativa europea che permette di farlo per aumentare l’aerodinamica e la sicurezza. Questo miglioramento aerodinamico contribuisce ad aumentare l’autonomia.
Per la sicurezza e l’assistenza alla guida, l’eActros 600 usa una piattaforma elettronica completamente nuova che prevede la cosiddetta fusione dei sensori per unire i dati del radar e della telecamera per una visione ancora più ampia frontale e laterale. A questo scopo la piattaforma elettronica offre un'elaborazione dei dati venti volte superiore. I sei sensori installati in totale – quattro radar a corto raggio e un radar a lungo raggio – nonché la telecamera multifunzione nel parabrezza coprono un angolo di 270 gradi attorno al veicolo.
La configurazione mostrata ad Amburgo è un trattore che può raggiungere col semirimorchio ha una massa complessiva di 44 tonnellate, ma sarà disponibile anche la sola motrice fino a 22 tonnellate di massa complessiva. Il nuovo camion elettrico si potrà ordinare già nel 2023, ma la produzione in serie inizierà nel 2024. Oggi Mercedes sta producendo una cinquantina di prototipi che saranno consegnati a clienti per una sperimentazione operativa.