L’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale diventa gestore degli impianti ferroviari del porto di Trieste dopo avere ottenuto dall’Anfisa l’autorizzazione di sicurezza ferroviaria. Lo ha annunciato il 31 gennaio 2024 la stessa Autorità, precisando che diventa gestore dei binari nel Porto Franco Nuovo. Oggi, precisa l'Autorità, hanno conseguito questa autorizzazione una decina di gestori, il più importante dei quali è rete Ferroviaria Italiana. In una nota, L’Asp spiega che “a parità di ruolo, sarà quindi più lineare la gestione di tutte le attività di sviluppo ferroviario in corso presso lo scalo giuliano, a partire dai lavori di potenziamento dell’infrastruttura per la stazione di Trieste Campo Marzio, avviati in collaborazione con Rfi”.
L’Autorità portuale sottolinea anche che Trieste “è il primo porto del Paese ad aver ottenuto tale certificazione ai fini della sicurezza” e aggiunge che ha creato fin dal 2018 una direzione dedicata alle infrastrutture ferroviarie, incorporando le competenze ferroviarie proprie del gestore infrastruttura. In questi anni, tale direzione ha avviato percorsi di formazione per il personale, dedicati al controllo dell’infrastruttura e della circolazione ferroviaria all’interno del porto. Grazie a questa unità interna, l’Autorità ha assunto il ruolo di coordinatore del sistema ferroviario previsto dalla Legge 84/94. Nel 2023 la rete logistica dell’Autorità ha gestito 12mila treni, muovendo su treno il 54% dei container.