Gruber Logistics partecipa al programma europeo “Zero Emissions flexible vehicle platform with modular powertrains serving the long-haul Freight Eco System” (Zefes). Questo progetto ha un budget di 40 milioni di euro e vi partecipano quaranta soggetti provenienti quattordici nazioni diverse, che stanno lavorando per sviluppare e mettere su strada veicoli industriali elettrici a batteria e alimentati a idrogeno tramite celle a combustibile, per coprire lunghe distanze in ambito internazionale.
Il trasportatore altoatesino è coinvolto nella fase di sviluppo e verifica su strada di mezzi elettrici che saranno provati lungo i principali corridoi della rete Ten-T. Nei primi mesi del 2024 l’azienda ha iniziato pianificare le attività di trasporto e logistica e i primi viaggi inizieranno nel 2025 lungo la tratta italiana del Corridoio Scandinavo-Mediterraneo fino a raggiungere l’Austria e la Germania attraverso il valico del Brennero.
Gruber Logistics sta svolgendo da febbraio 2024 una prima fase di raccolta dati utilizzando camion diesel, che terminerà prima dell’estate. Ciò permetterà di costituire una base dati su cui costruire le future analisi di confronto con i mezzi di nuova concezione a zero emissioni. Tra i soggetti coinvolti nell’analisi dei dati forniti dai mezzi Scania di Gruber Logistics lungo l’asse dell’autostrada A22, ci sono l’Istituto Fraunhofer, Ricardo e Tno.
Per raccogliere i dati, i veicoli industriali sono equipaggiati di un dispositivo collegato direttamente alla centralina del mezzo, che garantisce una frequenza di campionamento maggiore rispetto ai tradizionali sistemi di gestione flotta e per far ciò è stato necessario il coinvolgimento delle officine Scania e dei tecnici Gruber Logistics per l’installazione e la calibrazione dei dispositivi.