La ricarica delle batterie dei veicoli industriali elettrici può rappresentare un inconveniente alla loro diffusione, specialmente se non rientrano ogni giorno nella sede dell’impresa di autotrasporto. Una soluzione è installare stazioni di ricarica nei punti di carico e scarico delle merci, in modo che i camion possano fare il “biberonaggio”, ossia una carica anche incompleta, ma sufficiente per percorrere molti chilometri. Lo ha fatto il Gruppo Electrolux, che il 14 maggio 2024 ha inaugurato nel suo stabilimento di Susegana (Treviso) una stazione di ricarica veloce per veicoli pesanti.
L’energia elettrica distribuita da questa stazione è completamente prodotta con fonti rinnovabili e secondo Electrolux ciò consente di ridurre ogni anno le emissioni di CO2 di oltre 55 tonnellate. L’impianto è realizzato in collaborazione con Scania ed è già usata da un camion elettrico che compie diversi viaggi giornalieri tra lo stabilimento e un fornitore di componenti, percorrendo centinaia di chilometri ogni giorno. La stazione di ricarica è dotata di due postazioni con una potenza che varia da 240 a 300 kW, con la possibilità di espansione fino a quattro postazioni e 320 kW, raggiungendo picchi di 400 kW. Questa capacità consente di ricaricare completamente un veicolo industriale elettrico da 40 tonnellate in soli novanta minuti.
Electrolux ha scelto il sito di Susegana per le sue caratteristiche strategiche, come la centralità rispetto ai fornitori locali di componenti e la vicinanza agli hub di trasporto intermodale. Ciò permette di estendere l’utilizzo dei mezzi elettrici ad altri flussi logistici, inclusi il rifornimento del magazzino di distribuzione in Italia e le consegne dirette ai clienti.