Nel suo aggiornamento periodico sull’andamento dei lavori di ripristino della galleria di base ferroviaria del San Gottardo (dove il 10 agosto 2023 è sviato un treno merci) FFS conferma che i lavori di ripristino procedono secondo i tempi previsti. In concreto, ciò significa che tutti i treni torneranno a circolare a pieno regime da settembre 2024, ossia oltre un anno dopo l’avvio del cantiere (avvenuto a ottobre 2023). La società informa che il nuovo portone di cambio binario è in fase d’installazione presso la stazione multifunzionale di Faido.
“Date le sue dimensioni, a fine aprile l’introduzione in galleria del portone realizzato su misura è avvenuta scomponendolo in diverse parti, che vengono ora assemblate e installate in circa sei settimane”, aggiunge la nota. “Nel suo stato definitivo, il portone di cambio binario ha una larghezza di circa quattro metri e un’altezza di circa sette metri. Dopo l’installazione, verrà montato e testato in loco il comando elettromeccanico e idraulico”.
I lunghi tempi di ripristino dipendono dal fatto che i danni causati dallo svio sono stati molto gravi. Dallo scorso ottobre “sono stati completamente rinnovati sette chilometri di binario, sostituendo le rotaie, oltre a ventimila blocchi delle traverse e lo strato di calcestruzzo in cui esse sono poste. Nella stazione multifunzionale di Faido sono stati sostituiti anche i due scambi ad alta velocità e gli azionamenti”.
Dopo l’installazione del portone di camion, il cantiere dovrà ripristinare le attrezzature tecnologiche ferroviarie e completare gli impianti della galleria (tra cui i sensori antincendio e l’illuminazione). Poi la galleria sarà pulita con un treno di cantiere, che aspirerà anche le polveri sottili. Infine bisognerà collaudare e approvare tutto, anche con corse di prova.