L’aumento dei noli spot del trasporto marittimo dei container ha raggiunto l’apice? Le rilevazioni settimanali del World Container Index diffuse da Drewry il 25 luglio 2024 potrebbero fornire una risposta positiva, perché mostrano una flessione tra Cina ed Europa, per la prima volta dopo alcuni mesi di continua crescita. Aumentano viceversa i noli transatlantici, mentre quelli delle rotte del Pacifico hanno un andamento contrastante in base alla direzione, con una significativa discesa in quella dalla Cina verso gli Stati Uniti. L’indice composito, che integra tutte le rotte considerate, è calato del due percento a 5.806 dollari per feu.
In Europa, il nolo per spedire un container da 40 piedi da Shanghai a Genova è calato in una settimana dell’uno percento a 7.645 dollari, mentre dal porto cinese a Rotterdam è sceso di sette dollari a 8.260 dollari, mentre nella direzione inversa è calato di tre dollari a 627 dollari.
Sulla rotta transatlantica i noli spot sono invece in crescita. L’aumento percentuale maggiore appare nelle spedizioni tra New York e Rotterdam, del quattro percento a 736 dollari per feu, mentre per quelle da Rotterdam a New York l’aumento e contenuto all’uno percento, toccando 1.954 dollari per feu.
Le spedizioni tra la Cina e gli Stati Uniti mostrano andamenti contrastanti. Nella direzione tra Cina e America i noli spot calano: del 5% tra Shanghai e Los Angeles (a 6.934 dollari per feu) e del 4% tra Shanghai e New York (a 9.213 dollari), mentre tra Los Angeles e Shanghai c’è un lieve aumento dell’uno percento a 706 dollari per feu.