Il 9 ottobre 2024 il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha dichiarato durante un’audizione sul Piano Strutturale di Bilancio che “probabilmente ci sarà una diminuzione delle accise sulla benzina e un aumento di quelle sul gasolio”, aggiungendo che tale aumento sarà graduale “evitando contraccolpi alle categorie professionali”. La precisazione sembra indirizzata soprattutto agli autotrasportatori, che nei giorni scorsi sono insorti contro un possibile aumento del prezzo del carburante.
Lo stesso giorno è apparsa una dichiarazione del viceministro ai Trasporti, Edoardo Rixi, che rassicura “tutte le associazioni di categoria e gli operatori del settore autotrasporto che non ci sarà alcun aumento del costo del gasolio per il trasporto pesante su strada. Comprendo le preoccupazioni emerse in questi giorni, ma confermo che non sono previste modifiche alle attuali tariffe del carburante per l’autotrasporto”.
Quindi l’accisa sul gasolio aumenterà, ma non per l’autotrasporto. Ma come avverrà questa differenza? I ministri non lo spiegano, quindi si possono fare solo ipotesi. Una potrebbe essere uno sconto alla pompa, ma sarebbe difficile applicarlo nel concreto ed evitare usi illeciti. Complessa sarebbe anche una sorta di “gasolio verde”, come avviene nell’agricoltura, anche perché i camion viaggiano e devono rifornirsi nella rete pubblica.
Resta l’eventuale aumento dell’attuale strumento del recupero parziale dell’accisa, che viene erogato trimestralmente tramite un credito d’imposta sulla base dei consumi di gasolio fatturati. Però questo beneficio ha dei limiti: si può applicare solo sul gasolio usato per veicoli industriali con massa complessiva da 7,5 tonnellate e con motori Euro V ed Euro VI. Si tratta di una parte importante ma ancora minoritaria di tutto il trasporto stradale delle merci. Vi sono per esempio escluse intere categorie fondamentali per l’economia, come le consegne nell’ultimo chilometro, parte della cantieristica e tutti quei veicoli pesanti che hanno motori fino all’Euro IV. Tutti questi, senza una modifca strutturale della norma sul recupero delle accise, subiranno l’eventuale aumento dell’accisa.