Kamag ha presentato al GreenLogisticExpo di Padova la terza generazione del veicolo che trasporta casse mobili a trazione elettrica ePM, che introduce diverse innovazioni rispetto al modello precedente. Una dei principali riguarda l'aumento della tensione del veicolo, che consente una ricarica più rapida, una maggiore efficienza energetica e tempi di consegna ridotti. L'ePM è in grado di sollevare contenitori di tipo C715, C745 e C782, oltre a rimorchi e semirimorchi, rendendolo uno strumento versatile per diverse esigenze logistiche.
Il Kamag ePM è dotato di un pacco batteria standard composto da quattro batterie Webasto con una capacità totale di 140 kWh, che permette al mezzo di operare ininterrottamente fino a dieci ore, a seconda delle condizioni operative. La ricarica completa avviene in novanta minuti utilizzando corrente continua presso una stazione di ricarica Hpc, grazie alla spina CCS 2.0 comunemente adottata nel settore automotive. La potenza massima di ricarica è di 100 kW, e il sistema è progettato per consentire anche ricariche intermedie efficienti, che mantengono il veicolo in operazione continua. Ad esempio, dopo 3,5 ore di utilizzo, una ricarica di soli 25 minuti è sufficiente per proseguire il lavoro.
Tra le innovazioni tecniche spicca il telaio con componenti zincati a caldo, che garantisce maggiore resistenza agli agenti atmosferici, insieme al gruppo di sollevamento delle casse e alla sospensione della cabina, progettati per ridurre la manutenzione. La soglia di ingresso bassa facilita al conducente l'accesso rapido e ergonomico al veicolo, mentre il parabrezza panoramico e il lunotto posteriore assicurano una visibilità ottimale. Gli specchietti esterni, uno specchio grandangolare e una telecamera di retromarcia opzionale completano l'offerta per una visione a tutto tondo. Il joystick, che controlla tutte le principali funzioni, rende la gestione del veicolo semplice e intuitiva, mentre l'angolo di sterzata fino a 45 gradi lo rende agile nelle manovre, anche in spazi stretti.