Il Gruppo Gts, operatore intermodale con sede a Bari, potenzia il traffico ferroviario in Campania con un aumento dei servizi sulla tratta Piacenza-Nola. Il collegamento, che passa da tre a sei viaggi settimanali, assicura un rafforzamento delle connessioni sia con il nord Italia in sole 24 ore che con il nord Europa in 48/72 ore, coprendo paesi come il Benelux e la Gran Bretagna. Il numero delle unità movimentate da e per la Campania salirà a 360 a settimana, per un totale di 18mila all'anno. Ciò si tradurrà in una riduzione di 180 veicoli industriali sulle strade ogni settimana.
Il nuovo servizio sarà attivato lunedì 21 ottobre 2024 e i treni di esportazione trasporteranno principalmente conserve alimentari, pasta, olio e imballaggi. I treni di importazione, invece, saranno carichi di materie prime per la produzione alimentare, macchinari e tecnologie green, come pannelli solari. Da Piacenza, i treni partiranno alle 15.30 e arriveranno a Nola il mattino seguente alle 09.00, con la possibilità di ritirare le merci subito dopo l'arrivo. Allo stesso modo, i treni in partenza da Nola lasceranno il terminal ogni giorno alle 13.30, con arrivo previsto a Piacenza il giorno successivo alle 09.00.
L’aumento dei servizi sulla tratta Piacenza-Nola rientra in una strategia più ampia del Gruppo Gts per potenziare la rete ferroviaria italiana e promuovere soluzioni logistiche più sostenibili. “L’intensificazione del collegamento Piacenza-Nola,” ha dichiarato Fabio Piliego, direttore commerciale del Gruppo, “si aggiunge ai servizi già attivati quest’anno, come Bari-Verona (gennaio 2024), Bari-Nola (febbraio 2024) e Segrate-Pomezia (marzo 2024). Questo ci permetterà di sostenere ulteriormente la crescita delle aziende campane. Nonostante le sfide nel settore ferroviario, il nostro impegno rimane fermo: garantire il continuo movimento delle merci, nel rispetto dell’ambiente e delle persone”.
Il potenziamento di questo asse ferroviario, che collegherà in maniera più efficiente il nord e il sud del Paese, avrà impatti positivi anche per il terminal di Nola, come sottolineato da Lucio Punzo, amministratore delegato di Terminal Intermodale Nola. “Il Terminal Intermodale di Nola ha registrato un incremento del 3% delle merci movimentate nel 2023, e le previsioni per la fine del 2024 sono altrettanto positive. Il Gruppo Gts è un partner fondamentale per il nostro obiettivo di diventare il terminal ferroviario di riferimento per tutto il Sud Italia”.