Gara di Rfi da 1,3 miliardi per manutenzione ferrovia
Rete Ferroviaria Italiana ha lanciato una gara da 1,3 miliardi di euro per interventi di manutenzione e potenziamento della rete ferroviaria su tutto il territorio nazionale. L'accordo quadro, della durata triennale, prevede 15 lotti corrispondenti alle direzioni territoriali di Rfi. Gli interventi riguarderanno il rinnovo di binari e traverse, la sostituzione di massicciate e scambi, con l'obiettivo di migliorare l'affidabilità della rete e il servizio ferroviario. Il valore totale degli investimenti Rfi per il 2024 è di circa 9 miliardi di euro.
Slovenia approva raddoppio della ferrovia Divača-Koper
Il Parlamento sloveno ha approvato il raddoppio della linea ferroviaria Divača-Koper, un progetto strategico per migliorare i collegamenti verso il porto di Koper. La nuova tratta, lunga 27,1 chilometri e composta da otto gallerie e due viadotti, ha un costo stimato di 354 milioni di euro, di cui 250 milioni finanziati dalla Banca Europea per gli Investimenti. La prima fase sarà completata entro il 2025, con i test previsti per il 2026 e il raddoppio definitivo entro il 2030. Un'infrastruttura chiave per potenziare il traffico merci sloveno.
Locomotori cinesi per Rail Cargo Hungaria
Rail Cargo Hungaria, filiale del gruppo austriaco Öbb, opererà due locomotive ibride cinesi in Ungheria grazie a un accordo di leasing con il produttore Crrc. L'accordo, della durata di quattro anni, riguarda locomotive della classe 461, capaci di generare trazione sia dalle linee aeree che dalle batterie di bordo. Il progetto potrebbe segnare solo l'inizio: si parla di un possibile acquisto di altre 22 locomotive Crrc, di cui quattro potrebbero essere costruite in Ungheria, in linea con i piani dell'azienda cinese di espandere la produzione in Europa. Crrc, che ha già acquistato uno stabilimento in Germania nel 2020, punta a rafforzare ulteriormente la sua presenza nel continente.
A Danzica binari solo per treni merce
La regione di Danzica, in Polonia, si prepara a un importante sviluppo ferroviario. Il ministero delle Infrastrutture prevede la costruzione di un quarto binario sulla linea sud verso Tczew, la tratta ferroviaria più trafficata del Paese. Il nuovo binario, lungo 8,5 km, sarà dedicato al traffico merci per migliorare l'efficienza del sistema e separare i treni passeggeri da quelli commerciali. Il progetto, parte di un investimento da 1,4 miliardi di euro, inizierà tra il 2029 e il 2030, con sfide tecniche legate all'espansione di viadotti esistenti. Questo sviluppo si inserisce nel piano di potenziamento delle infrastrutture ferroviarie della regione, mirando a ridurre congestionamenti e migliorare il trasporto pubblico.
Completato il terminal ro-ro di Trieste
Il nuovo terminal ro-ro di Trieste Intermodal Maritime Terminal (Timt) al Molo VI del porto di Trieste è ora operativo a pieno ritmo dopo la fase di test iniziale. La Timt, costituita da Samer (45%) e Ulusoy (55%), ha ottenuto la concessione dell'area per 19 anni e ha inaugurato una sala d'accoglienza per i camionisti turchi. Lo spostamento del terminal dal Molo VII al Molo VI si è reso necessario per i lavori al terminal container di Tmt e per la riorganizzazione dell'area adiacente al Varco 4. La nuova struttura comprende una rampa galleggiante, progettata dalla Naos Design, che consente l'ormeggio di due navi capaci di trasportare fino a 275 unità, con rotazioni settimanali di quattro giorni.
Manutenzione predittiva per il ponte di Öresund
Il ponte di Öresund, che unisce Danimarca e Svezia, sta attuando un progetto pilota per migliorare la manutenzione dei binari ferroviari. Attualmente, un sistema di magneti rimuove le particelle di polvere per evitare cortocircuiti, ma necessita di frequenti interventi manuali e controlli complicati. La società Strainlabs ha sviluppato un nuovo sistema con bulloni speciali e controllo digitale, riducendo la necessità di manutenzione fisica e aumentando l'efficienza. L'obiettivo è computerizzare 10mila elementi dell'inventario entro cinque anni, favorendo una manutenzione predittiva piuttosto che basata sul calendario, per una gestione più sostenibile del ponte.