Il 15 gennaio 2025 i sindacati Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti hanno proclamato lo stato di agitazione di tutti i lavoratori italiani di Amazon Logistica e Amazon Transport, per chiedere il riconoscimento degli aumenti previsti dal rinnovo del contratto nazionale Logistica, Trasporto Merci e Spedizione. In una nota unitaria, le tre sigle spiegano che “abbiamo immediatamente diffidato le direzioni aziendali dal mettere in atto un’azione scorretta e contraria al sistema di relazioni sindacali in essere che porterebbe la totalità dei dipendenti a non vedersi incrementata in alcun modo la retribuzione in ragione del rinnovo contrattuale. Questo esito è inaccettabile e non è coerente con le disposizioni condivise col rinnovo del Ccnl”. La nota conclude ammonendo che “qualora non vi fosse un ripensamento metteremo in campo ogni forma di mobilitazione e di lotta che sarà ritenuta opportuna al fine di ottenere il riconoscimento per tutti i lavoratori e tutte le lavoratrici Amazon di quanto previsto dal rinnovo contrattuale”.
Amazon ha risposto con una nota in cui afferma che “rispettiamo il contratto collettivo e abbiamo adeguato le retribuzioni confermando la nostra competitività rispetto al mercato. Rivediamo regolarmente le retribuzioni dei nostri dipendenti per assicurarci di offrire stipendi e benefit competitivi rispetto a lavori simili. A decorrere da gennaio 2025 la retribuzione di ingresso di tutti i dipendenti della rete logistica, anche a seguito dell’aggiornamento previsto dal rinnovo del Ccnl Trasporti e Logistica, sarà pari a 1.827 euro mensili lordi, oltre 90 euro più alta rispetto alla nuova retribuzione di ingresso determinata dal 5° livello del Ccnl. Di fatto, la retribuzione di ingresso dei nostri dipendenti con la qualifica di operaio, anche in virtù di un inquadramento mediamente più elevato rispetto al settore, è più alta dell’8% rispetto alla retribuzione media del comparto della Logistica. Inoltre, sempre come migliore condizione rispetto al mercato, i nostri operatori di magazzino ricevono un primo aumento dopo soli 12 mesi di lavoro e vengono promossi al livello superiore dopo 24 mesi di lavoro”.