Il Cepim-Interporto di Parma ha concluso la sua partecipazione alla terza edizione di LetExpo di Verona con l'annuncio del co-finanziamento di 2,9 milioni di euro ottenuto dall'Unione Europea, destinato al completamento del suo nuovo terminal ferroviario. Il progetto, battezzato "UPgrading Parma Rail-Road Terminal – UPaRRT", finanziato nell'ambito del Programma Connecting Europe Facility 2 (CEF-2), punta a rafforzare le reti di trasporto di valenza internazionale Ten-T. Questo progetto non solo promuoverà l'efficienza nel trasporto merci ma sottolinea anche l'impegno di Cepim verso la sostenibilità, facilitando il passaggio dal trasporto su gomma a quello su ferro e contribuendo alla riduzione del traffico stradale.
L'Amministratore Delegato di Cepim, Fabio Rufini, ha evidenziato l'importanza di questo progetto non solo per l'ambiente ma anche per la comunità, grazie alla diminuzione del traffico stradale che ne conseguirà. "Siamo orgogliosi di aver partecipato a LetExpo e dell'interesse suscitato dal nuovo terminal intermodale. Con un investimento complessivo di 17 milioni di euro, previsto per concludersi a luglio 2024, siamo fiduciosi che il nostro sforzo posizionerà Cepim tra gli snodi europei di maggiore rilievo."
Gianpaolo Serpagli, Presidente di Cepim, ha poi sottolineato l'importanza della collaborazione con gli enti pubblici per il finanziamento del progetto, che ha sottolineato il ruolo dell'Interporto di Parma come uno dei pochi in Italia a beneficiare di fondi europei per lo sviluppo delle sue infrastrutture. "Questa sinergia e il conseguente finanziamento europeo confermano la competitività e la solidità del nostro interporto nei prossimi anni", ha aggiunto Serpagli.
La realizzazione del nuovo terminal ferroviario di Cepim rappresenta un esempio di come investimenti mirati e collaborazioni strategiche possano non solo migliorare l'efficienza logistica, ma anche fare passi significativi verso una maggiore sostenibilità ambientale. Con la sua visione orientata al futuro, Cepim non solo rafforza la sua posizione nel settore logistico italiano ma pone anche le basi per un impatto positivo sullo sviluppo economico e sull'ambiente del territorio, dimostrandosi un vero e proprio pioniere nel settore.
Fonte: comunicato stampa Cepim