Il Gruppo Itlm, che opera da oltre 65 anni nei trasporti nazionali ed internazionali, ha chiuso il 2021 in crescita portando l’aggregato a sfiorare quota 200 milioni, con quasi due anni di anticipo, e ha avviato un percorso di sviluppo e consolidamento che continuerà per il prossimo triennio con l’incremento del personale, l’ampliamento delle sedi italiane, l’inaugurazione di una zona di sdoganamento per il trasporto di merci in Belgio e accordi con operatori internazionali. Il Gruppo opera con sei società internazionali di trasporto, 25 sedi nel mondo, oltre mille tra dipendenti diretti e collaboratori, 500mila metri di aree di proprietà, 18 milioni di colli trasportati e un incubatore di start-up (Supernova Hub).
Nel 2021 ha assunto duecento persone, di cui circa 160 addetti al picking e packing impiegati nei centri di logistica per l’e-commerce e nei magazzini di distribuzione nazionali e internazionali. Le altre figure sono state introdotte a vari livelli nell’organico dell’azienda. Nel 2021 Gruppo Itlm ha visto non solo la crescita del personale ma anche l’ampliamento delle sedi italiane, in particolare il quartier generale di Arluno, dove Italmondo ha acquisito un’area di 16mila metri quadrati (di cui 8mila metri coperti, tra magazzini e uffici, espandibili a 14mila) che diverranno operativi e fruibili entro giugno 2022. Entro la fine del 2022 sarà operativa una nuova filiale di 4mila metri quadrati situata a Bergamo, che supporterà l’azienda a livello distributivo nazionale e che andrà ad aggiungersi alla rete di dodici filiali che si estendono in maniera capillare su tutto il territorio italiano. Infine per rafforzare la presenza nella regione Lazio, viene acquistato un secondo hub su Roma di 8500 metri quadrati coperti.
Le acquisizioni del Gruppo già concluse nel 2020 – di Set Falciani Trasporti Internazionali Srl, storica società toscana con sede a Prato, specializzata nei trasporti internazionali verso tutti i Paesi dell’Est Europa, e di UCL – United Cargo Logistics Srl, operante da diversi anni nel settore delle spedizioni internazionali via mare – si sono consolidate nel corso dello scorso anno, così come la collaborazione strategica tra Italmondo e la società belga Transuniverse Forwarding. Queste operazioni sono state portate a compimento sia in termini societari sia in termini operativi e commerciali, e hanno iniziato a produrre un effetto di consolidamento dei numeri e dei volumi.
Il Gruppo Itlm ha inoltre a ottobre una zona di sdoganamento per il trasporto di merci di uno dei più grandi e-commerce a livello mondiale con un traffico proveniente dalla Gran Bretagna. L’area è stata predisposta attraverso la società belga del Gruppo, Euroterminal, a Mouscron, nella parte occidentale del Paese, per permettere ai camion di ovviare ai nuovi processi di sdoganamento imposti dalla Brexit: ovvero i protocolli della dogana di Calais, che da gennaio – da quando non è più attivo il principio di libera circolazione delle merci con la Gran Bretagna – causano forti rallentamenti sulle attività logistiche. I trasportatori potranno gestire le formalità doganali a Mouscron, velocizzando così l’imbarco a Calais. L’area realizzata ad hoc ha un’estensione di 18mila metri quadri e potrà ospitare quotidianamente fino a duecento camion. Il progetto si inserisce all'interno di un accordo a tre che coinvolge oltre a Euroterminal, Cacesa (membro di IAG, il terzo gruppo di compagnia aerea più importante in Europa di cui fanno parte Iberia, British Airways e Aer Lingus) e uno dei più grandi e-commerce mondiali per gestire i traffici Brexit e le operazioni di sdoganamento.
Si consolida anche l’investimento in software e hardware partito a fine 2020: primi in Italia e secondi in Europa a possedere il macchinario capace di gestire fino a 10mila spedizioni al giorno e soddisfare le esigenze di più clienti contemporaneamente, grazie alla capacità di scansionare al laser l’oggetto da spedire, modulando l’imballaggio ad hoc con precisione millimetrica e garantendo così continuità nella catena produttiva, nonostante l’afflusso di merci di dimensioni differenti. L’impatto positivo è sicuramente notevole in termini di flessibilità, produttività e costi di spedizione e magazzino – e in particolare permette un risparmio in ottica sostenibile dei materiali destinati all’imballaggio.
“Dopo un rallentamento che ha interessato tutto il mercato nel 2020 per la Freight Forwarding, specialmente nel comparto industrial internazionale a causa della pandemia, il 2021 è stato un anno che ha incontrato e superato le nostre aspettative”, ha dichiarato Federico Pozzi Chiesa, amministratore delegato di Italmondo e Fondatore dell’incubatore del Gruppo, Supernova Hub. “Il Gruppo ITLM si è consolidato su tutti i fronti e con Italmondo abbiamo ampliato l’organico assumendo 200 persone, di cui 160 solo nell’ultimo trimestre, a dimostrazione di un’accelerazione che abbiamo impresso alla nostra crescita e che continuerà anche nel 2022 attraverso una strategia collaudata di acquisizioni, progetti d’innovazione sviluppati all’interno del nostro incubatore e un progetto con particolare attenzione alla sostenibilità. Grazie alla nostra posizione solida a livello internazionale, inoltre, abbiamo stretto numerosi accordi che ci hanno permesso di ovviare alle difficoltà imposte dalla Brexit e intensificare ulteriormente il nostro traffico da e per l’Europa, ottimizzando allo stesso tempo – grazie alla tecnologia – il carico dei nostri camion, al fine di rendere le nostre flotte quanto più sostenibili sia possibile”.
Fonte: comunicato dell'azienda