Airbus ha realizzato la piccola flotta di cinque BelugaST – l’aereo più grande del mondo basato sul progetto dell'A300-600 – per trasportare le sezioni di aerei di grandi dimensioni tra i suoi impianti europei. Ora sta sostituendo questo modello con la nuova generazione BelugaXL, ma gli apparecchi precedenti non saranno dismessi: il 25 gennaio 2022, Airbus ha annunciato la nascita di Airbus Beluga Transport, un servizio di trasporto aereo in conto terzi che userà i BelugaST.
Viste le dimensioni della stiva, il BelugaST servirà a chi deve trasportare pezzi di grandi dimensioni, soprattutto nei settori spaziale, energetico, militare, aeronautico, marittimo e umanitario. Il primo volo è avvenuto alla fine del 2021, per un cliente non precisato, tra l’impianto francese Airbus Helicopters di Marignan a Kobe, in Giappone, con scali per rifornimento a Varsavia (Polonia), Novosibirsk (Russia) e Seul (Corea).
Il BelugaST può accogliere carichi larghi fino a 7,1 metri e alti fino a 6,7 metri. Per rendere al massimo la capacità di rotazione (turnaround) dei BelugaST per i clienti internazionali, Airbus ha sviluppato nuove tecniche di carico e attrezzature. Queste soluzioni includono un caricatore cargo di bordo OBCL per le missioni in cui all'aeroporto di origine o di destinazione non è disponibile una piattaforma di carico/scarico.
I BelugaST saranno messi a disposizione del servizio Airbus Beluga Transport mano a mano che diventeranno operativi i BelugaXL, tramite una nuova società, che avrà la certificazione di operatore aereo Coa. "La sezione più ampia del Beluga aprirà nuovi mercati e nuove possibilità logistiche per i clienti”, ha dichiarato Philippe Sabo, Head of Ati and Air Oversize Transport di Airbus. “Nel caso del carico di elicotteri, non doverli prima smontare costituisce un grande vantaggio. Analogamente, anche i più grandi motori degli aeromobili commerciali possono essere ospitati in una configurazione interamente assemblata”.