Alitalia torna al punto di partenza, ossia una società con capitale completamente pubblico, anche se cambia nome: la nuova compagnia di bandiera italiana che erediterà gli asset e i dipendenti dell’Alitalia si chiamerà Italia Trasporto Aereo e avrà sede a Roma e capitale sociale di venti milioni di euro, interamente versato dal ministero dell’Economia e Finanze.
Lo stabilisce il Decreto firmato il 9 ottobre 2020 dai ministri dell'Economia, Roberto Gualtieri, dei Trasporti, Paola De Micheli, del ministero dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli, e del Lavoro, Nunzia Catalfo. L’attuale Alitalia resterà commissariata come bad company (è la seconda di questo tipo per la compagnia aerea)
Il Decreto non è ancora in vigore e il percorso per arrivare all’operatività della nuova società è piuttosto complesso: prima deve passare alla Corte dei Conti, poi al Parlamento italiano e infine alla Commissione Europea, che dovrà decidere se l’operazione si configura come aiuto di Stato non permesso dalle norme comunitarie. Nel frattempo dovrà essere stilato il Piano industriale, che stabilirà quali risorse attingere dalla vecchia Alitalia.
Ovviamente venti milioni di capitale sociale sono solo il passo formale, perché i veri costi della compagnia saranno coperti dai tre miliardi stanziati dal Decreto Cura Italia, che saranno erogati sulla base proprio del Piano industriale in almeno un biennio.
L’unico passo concreto annunciato è la composizione del Consiglio di amministrazione della nuova società, formato da nove persone. Il testo indica il nome dell’Amministratore delegato, Francesco Caio, del presidente del Cda, Fabio Maria Lazzerini e dei consiglieri: Alessandra Fratini, Angelo Piazza, Lelio Fornabaio, Frances Vyvyen Ouseley, Simonetta Giordani, Silvio Martuccelli e Cristina Girelli. Il Decreto stabilisce anche le retribuzioni: 70mila euro lordi per il presidente e 35mila per i componendi del Cda. Ma i compensi per il presidente e l’Amministratore delegato potranno variare sulla base delle loro deleghe e saranno stabiliti dal Cda.