Amazon Prime Air, ossia la divisione di trasporto aereo della multinazionale dell'e-commerce, che oggi utilizza 39 aerei cargo noleggiati a caldo da Atgs e da Atlas Air (il quarantesimo è precipitato lo scorso 23 febbraio in Texas), aumenterà la flotta entro la fine del prossimo anno e intende anche aumentare la sua partecipazione nelle società che le noleggiano gli aerei. È quanto emerge dalle comunicazioni delle stesse società di noleggio sull'andamento relativo allo scorso anno, che contengono anche le anticipazioni per quello in corso. Atgs scrive che lo scorso dicembre Amazon ha firmato per la fornitura di altri dieci B767-300Fs nei prossimi due anni, che porteranno a trenta le unità di questo tipo fornite dal noleggiatore alla fine del 2020. Inoltre, gli attuali contratti per venti B767F saranno prolungati: di due anni per i B767-200Fs e tre anni per i B767-300F. Sul versante azionario, Atgs annuncia "mandati aggiuntivi" ad Amazon per raggiungere il 33,2% del capitale, con possibilità d'incremento sulla base di ulteriori noleggi di aerei fino al 39,9%.
Atlas Air Worldwide Holdings ha annunciato in uno specifico comunicato del 29 marzo 2019 il noleggio dei primi B737-800 della flotta di Amazon Air con un contratto di sette anni, che potrà essere esteso a dieci. Entro la fine del 2019 saranno consegnati i primi cinque esemplari, ma Amazon può chiederne altri quindici entro il 31 maggio 2021. sul versante azionario, Atlas annuncia di avere concesso mandati incrementali che permettono ad Amazon di acquisire fino al 39,9% delle azioni ordinarie.
Ma le attività aeree di Amazon stanno creando problemi con i piloti. Secondo un'inchiesta del giornale Business Insider, i piloti ai comandi degli apparecchi con la livrea Amazon guadagnano meno dei loro colleghi che lavorano per altre società. l'articolo riferisce che un comandante del primo anno alla FedEx guadagna più di un comandante con maggiore anzianità di servizio che vola per Amazon Air. Riportando le informazioni del sito specializzato Airline Pilot Central, risulta che i comandanti più anziani di Atlas alla cloche di un B767 guadagnano fino a 179 dollari l'ora, quelli di Abx (controllata da Atgs) fino a 219 dollari e quelli di Ati fino a 246 dollari, a fronte dei 313 dollari di FedEx e dei 309 di Ups.
Sull'incidente di febbraio, l'ente statunitense Ntsb ha diffuso un primo comunicato il 5 marzo, spiegando che poco prima di entrare in emergenza, il B767-300F aveva attraversato una turbolenza. Poi si rileva che i motori hanno accelerato fino alla spinta massima spingendo il muso verso l'alto e inducendo il comandante a spingerlo verso il basso, raggiungendo un angolo di 40°. Quindi, l'aereo ha iniziato una discesa alla velocità di 495 miglia orarie e l'equipaggio ha tirato l'aereo fino a un angolo di 20°, ma negli ultimi 18 secondi ha perso il controllo dell'apparecchio, che si è inabissato in mare a 30 miglia dall'aeroporto di Houston. L'agenzia sta ancora indagando sui motivi di questa insolita manovra e ci vorrà oltre un anno per conoscere le cause dell'incidente, che ora appaiono ancora misteriose.
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