Malpensa si conferma lo scalo italiano più importante nel cargo aereo, con una movimentazione di 469.657 tonnellate (compresa la posta), pari ad un aumento annuale del 9,14%. Seguono, a notevole distanza, Roma Fiumicino, con 143.088 tonnellate (+0,83%) e Bergamo Orio al Serio, con 123.206 tonnellate (+6,11%).
La classifica dell'associazione degli aeroporti segue con tre scali vicini tra loro non solo geograficamente, ma come volumi movimentati: Venezia con 44.426 tonnellate (+2,71%), Bologna con 41.789 tonnellate (+5,35%) e Brescia con 40.573 tonnellate (+2,9%). Sopra le diecimila tonnellate restano due scali: Milano Linate con 17.458 tonnellate (+10,99%) e Roma Ciampino con 15.668 tonnellate (+4,67%).
Il dato che spicca è la grande frammentazione del sistema aeroportuale anche nel trasporto delle merci. Dei trentacinque aeroporti recensiti da Assaeroporti, ben trenta mostrano una qualche movimentazione di merci, anche se solo otto hanno, come abbiamo visto, quantità superiori a diecimila tonnellate annue (potremmo considerate anche Napoli, che ha movimentato 9950 tonnellate, con un incremento del 32,41%). La classifica è chiusa con realtà dai numeri irrisori, come Brindisi (12 tonnellate), Trapani (13 tonnellate), Pescara (44 tonnellate), Reggio Calabria (46 tonnellate) o Cuneo (150 tonnellate). Da segnalare anche Treviso, che ha movimentato 0,2 tonnellate, ma registra un incremento percentuale record: +400%.
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata
Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa
Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!