Il trasporto aereo delle merci è aumentato del 5% nell’ultima settimana di aprile 2024 (la diciassettesima dell’anno, dal 22 al 28 aprile). Questo incremento, che si aggiunge a quello del 4% della settimana precedente, ha quasi completamente annullato i cali settimanali registrati nelle tre settimane precedenti, attribuibili agli effetti combinati delle festività pasquali e del Ramadan.
Nello stesso periodo, però, il nolo medio globale mostra una contrazione dell’uno percento, attestandosi a 2,47 dollari per chilo, appena sotto dei livelli dello stesso periodo dell'anno precedente (2,52 dollari). Tuttavia, i noli attuali rimangono ben al di sopra dei livelli pre-pandemici, con un aumento del 37% rispetto ad aprile 2019.
Un dato interessante riguarda i trasporti che interessano l’America centrale e meridionale, dove le tonnellate sono aumentate del 23%, dopo un aumento del 14% della settimana precedente. Considerando insieme le due ultime settimane di aprile, emerge un aumento del 30% rispetto alle due settimane precedenti, principalmente verso destinazioni in Nord America. Gli analisti di WorldACD Market Data ritengono che questo forte aumento sia dovuto soprattutto al trasporto dei fiori, a causa della Festa della Mamma (che negli Stati Uniti e in Canada cade il 12 maggio).
Questo trasporto di fiori ha contribuito anche all’incremento del traffico globale. Infatti l'analisi di WorldACD indica che queste esportazioni dall'America centrale e meridionale hanno rappresentato circa il 30% della crescita mondiale registrata nella diciassettesima settimana.
Rispetto 2023, il totale delle tonnellate mondiali nelle settimane sedici e diciassette è aumentato del 9%, guidato da una crescita annuale del 15% dalle origini dell'Asia Pacifico, dell’11% dal Medio Oriente e Sud Asia, del 10% dall'Africa e dell’8% dall'America Centrale e del Sud, con aumenti più moderati dall'Europa (+5%) e dal Nord America (+3%). Per l'intero mese di aprile, le tonnellate mondiali totali sono aumentate del 9% rispetto all'anno precedente.
Sul fronte dei noli, l'impennata delle tonnellate dall'America Centrale e del Sud verso il Nord America è stata accompagnata da un aumento del 12% delle tariffe su base bisettimanale relative a queste regioni. Questo è l'unico aumento significativo delle tariffe tra i principali corridoi intercontinentali monitorati da WorldACD. Ciò ha portato a un aumento del 6% dei tassi di esportazione aerea complessivi dall'America Centrale e del Sud, l'unica regione di origine che registra un aumento medio dei noli.