Il Regolamento dell’aeroporto di Malpensa impone dal primo gennaio 2024 l’adesione alla piattaforma digitale Cargo Community System (Ccs) per tutti gli operatori del trasporto aereo delle merci. Ma già oggi lo hanno fatto trentadue spedizionieri, che muovono il 46% delle merci in esportazione dell’aeroporto lombardo. Lo ha comunicato l’ Associazione Nazionale Agenti Merci Aeree (Anama) durante in incontro avvenuto il 14 luglio 2023. Nell’ambito di questo processo di digitalizzazione, la società Cargo Start ha sviluppato la soluzione d’integrazione al Cargo Community System denominata Start City.
Durante l’evento, Paolo Dalla Noce, Head of Cargo Management di Sea ha dichiarato che “le adesioni stanno progredendo, segno dell’attenzione da parte degli operatori per poter essere pronti ad inizio 2024 come stabilito dal Regolamento di scalo di Malpensa. Dall’evento del 19 aprile abbiamo ricevuto molte richieste dagli operatori per la creazione di nuove utenze e la riattivazione di quelle già presenti. Sea come gestore aeroportuale conferma il suo ruolo di facilitatore del processo, garantendo il massimo supporto agli spedizionieri per agevolare l’adesione all’ecosistema ‘Smart City delle merci’ e rendere il cargo di Malpensa sempre più efficiente e competitivo”.
Secondo il presidente di Anama, Alessandro Albertini, “la digitalizzazione dei processi è uno strumento utile e imprescindibile per l’efficientamento del sistema logistico, dei trasporti e delle spedizioni e per il superamento dei gap che oggi sconta il nostro sistema in termini di attese o inefficienze che si registrano oggi anche presso gli scali aeroportuali. Un passo importante che impatterà positivamente su tempi, efficienza, impatto ambientale delle operazioni e, dunque, sulla competitività dello scalo di Malpensa su cui auspichiamo possano incidere anche nuove strategie di sviluppo in seguito alla bocciatura del Masterplan con riferimento alla parte cargo”.
Egli ha anche sottolineato che prosegue la collaborazione tra l’associazione e Cargo Start che “s’inserisce in un lavoro di approfondimento tecnico e valutazione delle soluzioni IT disponibili di integrazione tra il Ccs e i sistemi gestionali in uso dalle imprese di spedizioni svolto in questi mesi da un gruppo di lavoro ad hoc della federazione che ha potuto contare sulla professionalità e l’esperienza tecnica di rappresentanti di Anama e del Digital Innovation Advisory Body di Fedespedi. Esito di questo lavoro è la convenzione con Cargo Start che dispone di una soluzione strutturata di connettore al sistema Ccs e integrabile con tutti i software gestionali per la trasmissione dei messaggi sul sistema Ccs”.
Alessandro Cappella, Cargo Deputy di Assohandlers ha illustrato i vantaggi della condivisione digitalizzata dei dati: “Drastica riduzione dei tempi di attesa per lo scarico delle merci, accelerazione delle varie fasi della catena logistica aeroportuale, minimizzazione di possibili errori, trasparenza delle operazioni, efficientamento delle aree operative disponibili e maggiore tracciabilità delle spedizioni”.