Dhl chiuderà l’attività nell’aeroporto bergamasco di Orio al Serio, mantenendo in Lombardia solo quelle nello hub della Malpensa e nello scalo bresciano di Montichiari. Lo annunciano i tre sindacati confederali Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, che hanno ricevuto il 15 luglio 2021 dalla multinazionale tedesca la comunicazione del mancato rinnovo del contratto di affitto dei magazzino con Sacbo, la società che gestisce l’aeroporto di Bergamo. Lo scorso maggio, le tre sigle erano state avvertite che la Dhl non aveva confermato il contratto con la Lynx per la movimentazione dei pacchi, che scadrà il 31 agosto.
Il destino della piattaforma di Orio al Serio appare quindi segnato, con una sua chiusura dopo 45 anni di presenza Dhl nello scalo. Nella nota, i sindacati spiegano che tutti i dipendenti saranno ricollocati in altre sedi italiane della multinazionale tedesca: i novanta operativi nel magazzino andranno a Malpensa o a Brescia Montichiari, mentre i trecento che svolgono lavori di ufficio saranno trasferiti in una nuova sede a Bergamo. Le prime voci di un trasferimento delle attività aeroportuali di Dhl da Bergamo a Malpensa sorsero nel 2011 e negli anni successivi vennero tenute attive entrambe le piattaforme. Ma l’apertura del nuovo e grande hub di Malpensa ha spinto la società tedesca a concentrare le attività in un solo scalo, chiudendo quindi quello di Bergamo. Le attività di Dhl Aviation a Orio al Serio iniziarono nel 1976 e nel 1994 l’impianto di Orio al Serio è diventato uno hub per lo smistamento delle merci.