Durante la presentazione del Fact Book 2024 del Centro Iccsai Transport and Sustainable Mobility, che si è svolta il 18 ottobre 2024 a Firenze, l'amministratrice delegata di Dhl Express Italy, Nazzarena Franco, ha dichiarato che la società sta investendo nelle proprie infrastrutture aeroportuali italiane 180 milioni di euro. L’intervento è iniziato nel 2020 e finora ha interessato gli scali di Pisa, Malpensa, Napoli e Bologna,, mentre sono previsti sviluppi anche a Roma e Venezia. "I gateway aeroportuali e l’intera operatività aeroportuale sono di fondamentale importanza per Dhl Express, poiché consentono di offrire il nostro servizio aereo espresso internazionale, grazie al quale possiamo connettere le imprese italiane e il Made in Italy con il mondo", ha dichiarato la dirigente della multinazionale tedesca.
Nazzarena Franco ha aggiunto che “il ruolo degli aeroporti italiani è cruciale in questo contesto: le infrastrutture e i servizi per garantire la fluidità dei flussi logistici e la competitività del nostro sistema, rappresentano un elemento chiave per accelerare i processi di spedizione e consegna, riducendo tempi e costi e facilitando l’ internazionalizzazione delle imprese del tessuto industriale italiano”.
Secondo i dati dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, il 25% delle esportazioni extracomunitarie UE sono gestite dai corrieri espressi internazionali. Dhl Express Italy opera con 77 centri di servizi, che offrono collegamenti con 220 Paesi. La società, grazie anche a una squadra di esperti in tematiche commerciali, doganali e di servizio clienti, affianca le piccole e medie imprese.