La pandemia Covid 19 sta colpendo duramente proprio le compagnie aeree che prima stavano scalando i cieli di tutto il mondo, ossia quelle degli Emirati arabi. Il coronavirus le sta colpendo anche per i generosi acquisiti dell’Airbus A380, l’aereo passeggeri più grande del mondo, che il crollo dei viaggiatori sta facendo viaggiare semivuoto, con enormi costi che stanno svuotando le casse. La sola Emirates Airlines nel ben 110, di cui non riesce a liberarsene.
Un modo per affrontare la crisi è l’aggregazione e proprio Emirates è al centro d’indiscrezioni secondo cui starebbe trattando una fusione con la vicina Etihad, che avrebbe lo scopo di ridurre i costi. Ma le compagnie sono controllate dai rispettivi Governi e una razionalizzazione richiede un taglio di personale e, quindi, una decisione politica. La politica dovrà anche sciogliere il nodo del governo della nuova società, perché le dimensioni di Emirates sono maggiori di quelle di Etihad.