L'Associazione internazionale del trasporto aereo Iata ha diffuso il 30 luglio 2024 i dati relativi al traffico globale del cargo aereo di giugno 2024, evidenziando una crescita del 14,1% rispetto allo stesso mese del 2023. Questo è il settimo mese consecutivo di crescita a doppia cifra su base annua. La capacità di trasporto, misurata in tonnellate-chilometro disponibili, è aumentata dell'8,8% rispetto allo stesso mese del 2023.
"Il boom della domanda di cargo aereo a giugno è stato evidente”, spiega Willie Walsh, direttore generale di Iata. “La crescita forte in tutte le regioni e le principali rotte commerciali ha portato a una prestazione record nel primo semestre in termini di tonnellate-chilometro. Le restrizioni nel trasporto marittimo e un commercio elettronico in espansione sono tra i principali fattori di crescita. Il settore ha mostrato una notevole resilienza di fronte alle sfide politiche ed economiche in corso, nonché ai controlli doganali statunitensi sulle consegne di e-commerce dalla Cina".
L'ambiente economico generale ha mostrato alcuni segnali contrastanti a giugno. L'indice dei direttori degli acquisti (Pmi) per la produzione manifatturiera globale ha mostrato una crescita con un valore di 52,3, mentre i nuovi ordini per esportazioni sono scesi leggermente sotto la soglia dei 50 punti, a 49,3. Il commercio transfrontaliero globale è aumentato dello 0,1% su base mensile a maggio, mentre la produzione industriale è rimasta stabile.
L'inflazione ha mostrato un quadro variegato: nell'UE e in Giappone i tassi sono rimasti costanti rispettivamente al 2,6% e al 2,8%, mentre negli Stati Uniti è scesa al 3,0%. In contrasto, in Cina, l'inflazione è rimasta vicina allo zero (0,3%) a causa della debole domanda interna, all’alta disoccupazione, alla lenta crescita dei redditi e alla crisi del settore immobiliare.
A livello regionale, le compagnie aeree dell'Asia-Pacifico hanno visto una crescita della domanda del 17% rispetto all'anno precedente, la più elevata tra tutte le regioni. In particolare, la domanda sulla tratta Africa-Asia è aumentata del 37,5%, mentre le rotte Europa-Asia e Medio Oriente-Asia hanno registrato rispettivamente aumenti del 20,3% e del 15,1%.
Le compagnie europee hanno visto una crescita del 16,1% della domanda, con un incremento del 16,7% per il traffico intraeuropeo. Le rotte Europa-Medio Oriente hanno segnato una crescita del 30,2%, mentre quelle Europa-Asia del 20,3%.
I vettori nordamericani hanno registrato la crescita della domanda più debole, con un incremento del 9,5% rispetto all'anno precedente. La capacità è aumentata del 6,0%, con un significativo aumento della domanda sulle rotte Asia-Nord America (+12,8%).
I vettori mediorientali hanno registrato una crescita della domanda del 13,8%, con un aumento del 30,2% sulle rotte Medio Oriente-Europa e del 15,1% su quelle Medio Oriente-Asia. Le compagnie dell'America Latina hanno visto una crescita della domanda del 13,1%, con una capacità in aumento del 15,5%, mentre quelle hanno riportato un incremento dell'11,8% nella domanda, con una crescita del 37,5% sulla rotta Africa-Asia.