Nei primi sei mesi del 2024, il trasporto aereo globale delle merci è aumentato del 12% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Lo mostrano le rilevazioni diffuse il 5 luglio da WorldACD Market Data. In particolare, nel primo trimestre c’è stato un incremento dell’11% e nel secondo del 12%. Però a giugno il tasso di crescita è diminuito al 9%, valore leggermente inferiore alla media di crescita mensile registrata nel 2024. Secondo gli analisti, questo rallentamento è dovuto principalmente a una riduzione della domanda delle spedizioni in uscita dal Medio Oriente e Sud Asia (Mesa), che nel secondo trimestre è scesa dal +27% del primo quadrimestre al +13%. Questa regione ha comunque mantenuto un livello di crescita significativo rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, nonostante le difficoltà legate agli attacchi alle navi nel Mar Rosso che hanno perturbato il trasporto marittimo di container.
Le spedizioni originate dall'Asia Pacifico hanno continuato a mostrare una forte crescita, con un aumento annuale del 18% nel secondo trimestre, in linea con il +20% del primo. Anche altre regioni hanno contribuito positivamente: i volumi dall'Europa sono aumentati del 7%, dall'Africa del 6%, mentre Nord America e Centro e Sud America hanno registrato un incremento del 5%. Nel complesso, la domanda nella prima metà del 2024 è aumentata in tutte le principali regioni di origine, con Asia Pacifico e Mesa in testa alla classifica con un +19% ciascuna. Crescite a singola cifra sono state registrate in Africa (+8%), Europa (+7%), Americhe (+5%) e Nord America (+2%).
Sul fronte delle tariffe, quelle medie globali sono scese annualmente dell'8% nella prima metà del 2024, attestandosi a 2,39 dollari per chilo. Questa riduzione è parzialmente attribuibile al confronto difficile con le tariffe elevate del primo trimestre dell'anno scorso (2,76 dollari/kg). Tuttavia, nel secondo trimestre di quest'anno, le tariffe medie sono risalite a 2,46 dollari per chilo, segnando un +2% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, grazie a significativi aumenti annuali dalle origini dell'Asia Pacifico (+10%) e del Mesa (+47%) su alcune rotte. Nonostante le tariffe globali medie nei primi quattro mesi del 2024 siano state inferiori rispetto all'anno scorso, a maggio hanno registrato un segno positivo (+2%), con un ulteriore ampliamento del divario a giugno (+9%), quando hanno raggiunto i 2,52 dollari per chilo.
Nella settimana 26 (24-30 giugno), le tariffe medie globali sono scese leggermente (di 0,02 dollari) a 2,51 dollari per chilo su base settimanale. Tuttavia, questo valore è aumentato del 9% su base annuale, rimanendo ben al di sopra dei livelli pre-Covid (+41% rispetto a giugno 2019). Nel frattempo, il tonnellaggio globale complessivo nella 26a settimana 26 è rimbalzato del 3% dopo aver perso circa il 5% nelle due settimane precedenti, principalmente a causa delle festività annuali di Eid al-Adha, che quest'anno si sono tenute tra il 16 e il 20 giugno. Questo andamento positivo del cargo aereo globale, sostenuto da una crescita costante e dal recupero delle tariffe, indica una ripresa robusta del settore, con aspettative di ulteriore espansione nei prossimi mesi.