La festività cinese Golden Week (1-7 ottobre 2024) continua a influenzare negativamente il mercato mondiale del cargo aereo, con un recupero solo parziale dei volumi. Secondo le rilevazioni settimanali del WorldAcd, i tonnellaggi dalla Cina verso gli Stati Uniti, in particolare, restano ben al di sotto dei livelli abituali, a conferma di una dinamica di declino che si estende da luglio. Durante la settimana 41, dal 7 al 13 ottobre 2024, i volumi Cina-Usa sono aumentati solo dell'1%, dopo essere scesi del 20% la settimana precedente, una ripresa inferiore rispetto al 2023 quando i volumi tornarono rapidamente ai livelli pre-Golden Week. D'altra parte, il traffico cargo verso gli Usa dall'intera Asia Pacifico è rimasto piatto, dopo una flessione del 10% nella settimana precedente, trainato soprattutto dalla debolezza del mercato Cina-Usa.
Secondo l'analisi regione per regione, i volumi cargo trasportati dal Pacifico asiatico sono aumentati del 6% durante la settimana 41, portandosi al 12% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Anche l'Africa ha registrato un incremento del 4%, mentre l'Europa e la regione Medio Oriente e Asia meridionale hanno visto una crescita dell'1%. In controtendenza, i tonnellaggi in partenza dal Nord America sono diminuiti dell'1%, mentre quelli dal Centro e Sud America hanno subito una contrazione del 3%. Su base mondiale, le tonnellate trasportate sono cresciute del 2%, superando dell'8% i livelli del 2023.
Per quanto riguarda le tariffe, i prezzi medi a livello mondiale – comprensivi di tariffe spot e contrattuali – sono rimasti stabili a 2,58 dollari al chilo, con i maggiori incrementi dal Centro e Sud America (+2%) e dall'Europa (+2%), mentre dal Nord America si è registrato un calo dell'1%. Le tariffe spot globali hanno mostrato una leggera crescita dell'1%, raggiungendo i 2,85 dollari al chilo e posizionandosi al 20% sopra i livelli dello scorso anno.
Nonostante i tonnellaggi totali dal Pacifico asiatico agli Stati Uniti siano rimasti comparabili a quelli dell'anno scorso, i volumi dalla Cina agli Usa hanno subito un calo significativo del 19% rispetto al 2023. Si tratta del maggiore declino percentuale annuale finora registrato nel 2024 per questa tratta, un calo che sembra essere stato innescato dall'aumento dei controlli doganali negli Stati Uniti, soprattutto presso l'aeroporto di Los Angeles (Lax). I volumi Cina-Lax nella settimana 41 sono diminuiti del 39% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, con la Golden Week che ha contribuito a rallentare ulteriormente il recupero. Guardando al mese di settembre come riferimento, i tonnellaggi Cina-Usa sono diminuiti dell'8%, mentre quelli Cina-Lax hanno subito un calo del 19% rispetto al 2023.
Tuttavia, le tariffe spot dalla Cina agli Usa hanno mostrato un segnale di ripresa nella settimana 41, crescendo dell'8% a 5,28 dollari al chilo dopo una flessione del 7% la settimana precedente. Anche dal Pacifico asiatico verso gli Stati Uniti le tariffe spot hanno recuperato parzialmente, aumentando del 3% a 6,11 dollari al chilo, con un incremento del 45% rispetto ai livelli del 2023.
Anche le rotte Cina-Europa hanno visto un recupero solo parziale nella settimana 41. Dopo un calo del 17% nella settimana precedente, i volumi sono aumentati del 5%, mentre l'anno scorso avevano quasi completamente recuperato nello stesso periodo post-Golden Week. Al contrario, i volumi da Hong Kong verso l'Europa sono rimasti stabili, sostenuti dal commercio elettronico, registrando un aumento del 26% rispetto allo scorso anno nella settimana 41.