La rilevazione mensile di WorldACD sull’andamento del trasporto aereo delle merci mostra che a marzo 2023 questo settore sta stabilizzandosi, dopo le perdite di traffico dei mesi precedenti. Il terzo mese dell’anno, infatti, è il migliore degli ultimi sei mesi, anche se i numeri restano in rosso: le tonnellate trasportate sono calate dell’8% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Però la riduzione del primo trimestre del 2023 è stata dell’11% e quella del quarto trimestre del 2022 del 13%. Insomma, la discesa avviene con una minore inclinazione. Ciò non sembra ancora influire sui ricavi delle compagnie aeree, che nei primi mesi del 2023 sono i più alti degli ultimi quindici anni. Sul versante tariffario, la situazione è stazionaria e le tariffe restano comunque del cinquanta percento sopra i livelli precedenti la pandemia.
Il rapporto di WorldACD rivela una costante crescita di trasporto di alcuni prodotti, tra cui spiccano quelle a temperatura controllata, i farmaci, le merci pericolose, i fiori, la carne e gli animali vivi. A livello regionale, quattordici delle ventitré sottoregioni considerate dal rapporto mostrano nel 2022 un aumento del tonnellaggio, tra cui spiccano Sud America, l'Africa meridionale e centrale, l'Asia centrale e i Balcani e l'Europa sudorientale. Per il prossimo futuro, diversi analisti prevedono che l’attuale situazione continuerà almeno nella prima metà del 2023 e che nella seconda metà dell’anno la domanda potrebbe tornare ad aumentare, in concomitanza alla riduzione delle scorte.