Anche i droni per il trasporto delle merci, soprattutto quelli con maggiore portata, cominciano ad avere aerovie dedicate, che assicurano la loro sicurezza e quelle degli altri aeromobili. Il Governo britannico ha approvato quella finora più lunga al mondo, battezzata Project Skyway, che dovrebbe collegare lungo 165 miglia (265 chilometri) diverse località dell’Inghilterra, tra cui Reading, Oxford, Milton Keynes, Cambridge, Coventry e Rugby. L’aerovia non è solo un percorso sulle mappe, ma ha anche un'infrastruttura a terra che controlla il traffico dei velivoli autonomi.
Tale infrastruttura è formata da ventinove torri di controllo (Arrow Towers) disposte lungo la rotta. Sono tralicci che controllano e gestiscono la navigazione dei droni, grazie anche a una serie di sensori. In questo modo si elimina completamente la presenza di operatori a terra ed evita ai velivoli di avere a bordo radar e sensori, aumentando così la loro portata e autonomia. La società Altitude Angel applicherà la sua tecnologia che rileva i velivoli e evita le collisioni. Questa società fa parte del consorzio che ha progettato l’aerovia, guidato da British Telecom. In futuro, l’aerovia si potrà prolungare verso Southampton e Bentwaters.