Chi vola in questi giorni in Germania o con compagnie tedesche si è sicuramente accorto del caos in cui si trovano alcuni aeroporti, che sta causando la cancellazione di numerosi voli. La causa sarebbe nella mancanza di personale, che è stato licenziato quando la prima emergenza pandemica lasciò a terra migliaia di aerei e che oggi è difficile trovare. Ma anche la Lufthansa (e la controllata Eurowings) è in difficoltà e ha annunciato che durante il periodo estivo cancellerà 2200 voli, soprattutto in ambito europeo, mentre gli intercontinentali dovrebbero continuare come da orario. Non ci sono notizie di tagli ai voli di Lufthansa Cargo, ma la riduzione dei voli passeggeri riduce anche la stiva belly e quindi la capacità complessiva della compagnia tedesca.
La causa è anche in questo caso la pandemia e, in particolare, l’impennata dei casi della variante Omicron che sta colpendo gli equipaggi. In realtà, già a fine giugno Eurowings ha cancellato numerosi voli. Un portavoce di Lufthansa ha dichiarato che a luglio sarà tagliato un migliaio di voli, nonostante l’aumento delle prenotazioni per le vacanze estive. Quello del personale è un problema che, secondo la società tedesca, starebbe interessando anche altre compagnie aeree.