Il Gruppo Lufthansa ha annunciato un programma di taglio dei costi per affrontare la crisi della Covid-19 che coinvolgerà anche la divisione cargo, nonostante quest'ultima non abbia subito la riduzione dei voli come quella passeggeri. Il programma prevede per Lufthansa Cargo un taglio di cinquecento posti nel mondo entro il 2023. La riduzione dovrebbe coinvolgere soprattutto i trasporti belly, ossia quelli nelle stive degli aerei passeggeri, che durante la fase più acuta dell’emergenza sono stati praticamente azzerati ma che continueranno a soffrire anche nei prossimi mesi o anni.
Lufthansa Cargo ha già attuato alcuni cambiamenti, cominciando dal vertice che è stato ridotto: il direttore finanziario è passato alla divisione passeggeri, mentre l’amministratore delegato ha assunto ad interim le sue funzioni, oltre quelle delle risorse umane. Inoltre, la compagnia ha terziarizzato a Fiege la gestione del general cargo nella sua cargocity di Francoforte, mantenendo il controllo diretto dei carichi speciali. Per eventuali licenziamenti il Gruppo Lufthansa sta trattando con i sindacati.