Anche Lufthansa ha iniziato a usare gli apparecchi passeggeri – lasciati a terra dalla quasi totale interruzione dei viaggi delle persone – per trasportare le merci. Il primo aereo è atterrato il 25 marzo alle 14.14 all’aeroporto di Francoforte. È un Airbus A330 caricato con trenta tonnellate di merci, caricate non solo nelle stive, ma anche in cabina, usando ogni spazio disponibile, comprese le cappelliere. L’aereo era partito dalla Cina con un carico di beni urgenti, soprattutto del settore medico, tra cui maschere e altri dispositivi di protezione. I permessi necessari, precisa la compagnia tedesca, sono stati rilasciati in ottima collaborazione con i ministeri degli esteri e le ambasciate della Repubblica Popolare Cinese e della Repubblica Federale Tedesca.
Lufthansa spiega che “circa la metà delle merci viene normalmente trasportata in cargo, l'altra metà nelle pance degli aerei passeggeri. A causa delle ampie cancellazioni dei collegamenti passeggeri, manca una preziosa capacità di trasporto aereo. Il gruppo Lufthansa e Lufthansa Cargo stanno pertanto valutando la possibilità di effettuare ulteriori voli esclusivamente per il trasporto merci su aeromobili passeggeri”.