Secondo la compagnia tedesca, la flessione dei volumi trasportati deriva da una concorrenza sempre più forte. "Il fatto che in questo contesto, nel 2014 abbiamo volato con un fattore di carico invariato rispetto all'anno precedente mostra il successo della nostra rete e la solidità della nostra offerta globale", spiega Peter Gerber, presidente e Ceo di Lufthansa Cargo. Per il futuro, il manager tedesco mostra un cauto ottimismo: "Nonostante le condizioni sfavorevoli, la società proseguirà con forte determinazione l'attuazione del programma Lufthansa Cargo 2020".
In tale contesto, la compagnia attiverà un nuovo sistema IT per la movimentazione delle merci, potenzierà il marketing dei servizi espressi ad alto valore aggiunto e completerà la nuova cargocity di Francoforte. Il 2015 sarà anche l'anno dello sviluppo della joint-venture con All Nippon Airways sulla rotta tra Europa e Giappone.
La compagnia ricorda anche le innovazioni apportate nel 2014, tra cui spiccano le nuove rotte su Milano, Lagos e Tunisi e il volo senza soste attivato lo scorso novembre tra Houston, nel Texas, a Stavanger, in Norvegia, e che è operato ogni sabato con un Boeing 777F. La stiva trasporta soprattutto prodotti destinati all'industria dell'estrazione petrolifera.
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