Il Beluga ST è il grande aereo basato sull’A330-200 sviluppato appositamente da Airbus per trasportare i componenti degli aeroplani tra i suoi stabilimenti situati in Europa (Marsiglia e Tolosa), Nord America e Asia. Finora questo modello è servito solo a tale scopo, ma la compagnia aerea che lo usa, Beluga Transport controllata da Airbus, intende estenderne l’attività anche per trasporti di spedizioni molto voluminose in conto terzi.
Lo ha dichiarato all'evento Air Cargo Conference di Francoforte, l'amministratore delegato Benoit Lemonnier, spiegando che entro ottobre 2023 la società dovrebbe conseguire il certificato Aoc e che entro il 2026 disporrà di venti unità di carico speciali per caricare le merci, tre delle quali entreranno in servizio entro la fine del 2024.
Queste unità possono caricare unità indivisibili lunghe fino a 12 metri e pesanti fino a 23 tonnellate. Il Beluga ST ha una stiva alta 7,1 metri, larga 6,7 metri e lunga 39 metri, che offre una portata utile di 40 tonnellate. In realtà finora il Beluga ST è già stato usato per conto terzi dalla società Airbus Transport International, soprattutto per usi militari, ma il nuovo passo prevede una vera e propria compagnia aerea. I settori più interessanti sono l’aeronautico, il petrolifero e l’automobilistico.
Un elemento che ha spinto Airbus ha creare una compagnia aerea per il Beluga ST è la guerra in Ucraina, che ha lasciato a terra per le sanzioni contro la Russia i grandi Antonov della compagnia russa Volga-Dnep. Una situazione che ha aperto il mercato al beluga ST, almeno nei Paesi che aderiscono alle sanzioni.