Il secondo trimestre del 2024 è iniziato con un aumento dei noli medi del trasporto aereo delle merci: secondo le rilevazioni di WorldACD Market Data, il valore medio globale ha iniziato a salire gradualmente dall'inizio di marzo 2024, quando era ancora oltre il 10% sotto i livelli dell'anno precedente. A inizio maggio, le tariffe hanno superato per la prima volta i valori del 2023, con un aumento del 2%. Poi si sono stabilizzati e nell’ultima settimana del mese (la ventunesima dell’anno, ossia dal 20 al 26 maggio) mostrano un incremento del 4% su base annua.
Un'analisi più dettagliata mostra che questo aumento è in parte spiegato dai crescenti volumi sui voli a lungo raggio in uscita dall'Asia Pacifico, dove i noli sono relativamente alti. Nella ventunesima settimana, i tonnellaggi mondiali sono diminuiti del 2% rispetto a quella precedente, valore più basso del periodo dal 6 al 19 maggio, quando era al 5%. La capacità è rimasta stabile a livello globale durante tutto il mese di maggio, mentre è aumentata significativamente (+7%) nelle ultime due settimane rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
Gli analisti del WorldACD indicano che i tonnellaggi in uscita dalle regioni Medio Oriente e Asia del Sud (Mesa) verso l'Europa nelle ultime due settimane (dal 13 al 26 maggio) sono aumentati del 26% su base annuale, con Dubai in testa alla lista in termini di punti di crescita delle origini (+97%). Un valore comunque decisamente più basso di quello rilevato nella prima metà di marzo sulle rotte Dubai-Europa (+228%). Tuttavia, i tonnellaggi da India (+16%) e Sri Lanka (+30%) sono anch'essi significativamente aumentati su base annuale nelle ultime due settimane.
Restando sull’analisi dei volumi nelle settimane venti e ventuno, i valori globali sono aumentati del 3%. Differenze significative emergono però tra le regioni di origine. Guardando all'Asia Pacifico (+8%), metà dell'incremento può essere spiegato dalla Settimana d'Oro in Giappone all'inizio di maggio, che ha aumentato tutti i flussi dall'Asia Pacifico così come all'interno della regione. Per il Centro-Sud America, la diminuzione del 12% durante questo periodo può essere quasi completamente spiegata dal calo della domanda di fiori legata alla Festa della Mamma, che ha parecchio influenzato il flusso da questa regione verso il Nord America.
La tendenza positiva rimasta nei tonnellaggi per l’Asia Pacifico e per le altre regioni di origine (eccetto le Americhe) è largamente spiegata dal recupero successivo al Primo Maggio. Ciò è particolarmente vero per i trasporti che hanno origine in Europa, dove i tonnellaggi sono aumentati del 4% in due settimane, nonostante una diminuzione settimanale del 6%, legata alla festività della Pentecoste del 18-19 maggio.
I noli medi globali rimangono più o meno stabili, aumentando di soli tre centesimi a 2,50 dollari al chilo nella ventunesima settimana, con un aumento annuale del 4%. Anche su base bisettimanale, i noli medi globali e regionali sono relativamente stabili. Tuttavia, rispetto al 2023, i valori medi dei trasporti in uscita dal Medio Oriente e Asia del Sud sono notevolmente elevati (+48%). Verso le destinazioni in Europa, i noli medi dalle origini Mesa restano a più del doppio (+120%) rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.