Le tonnellate di merci trasportate per via aerea a livello globale continuano a registrare una ripresa moderata dopo il Capodanno cinese, secondo i dati settimanali diffusi il 21 febbraio 2025 da WorldAcd Market Data. Sebbene il calo stagionale sia stato meno marcato rispetto allo scorso anno, è ancora presto per valutare se la domanda del 2025 si attesterà su livelli normali o se la ripresa sarà sostenibile nel lungo periodo. I dati analizzati coprono le cinque settimane fino al 16 febbraio 2025 e mostrano una progressiva ripresa dopo un calo iniziale del 13% durante il periodo del Capodanno cinese. Poi, le tonnellate trasportate sono aumentate per due settimane consecutive con incrementi settimanali del 3%. Questo andamento contrasta con quello del 2024, quando la flessione era stata più marcata (-20%), seguita da un rimbalzo più netto (+15%).
Gli analisti di WorldAcd Market Data dedicano un'attenzione particolare ai volumi di carico originati dall'Asia Pacifico. Dopo un calo del 35% dalla quarta settimana alla quinta settimana, nella settima settimana (10-16 febbraio) emerge un rimbalzo del 15%. Se confrontato con il 2024, quando il calo era stato quasi del 60% nello stesso periodo, il 2025 mostra un andamento più stabile.
Le merci originarie di Cina e Hong Kong hanno toccato il punto più basso nella sesta settimana (3-9 febbraio), con una flessione del 45% rispetto a due settimane prima. Nel 2024, il minimo era stato più pronunciato, con una perdita del 66%. Tuttavia, i flussi di merci diretti in Europa e Nord America non hanno mostrato variazioni significative rispetto agli altri mercati. Non si riscontra, quindi, un fenomeno evidente di anticipazione delle spedizioni per evitare dazi doganali negli Stati Uniti su merci di origine cinese, né un calo anomalo legato alle recenti modifiche delle normative statunitensi sul regime "de minimis".
I prezzi spot medi delle spedizioni aeree dall'Asia Pacifico nella settima settimana si attestano a 3,54 dollari per chilo, con un incremento del 2% rispetto alla settimana precedente e del 9% rispetto allo stesso periodo del 2024. I prezzi per le rotte Asia Pacifico-Europa restano pressoché stabili, con un valore medio di 4,13 dollari per chilo. Le tariffe tra Hong Kong ed Europa si mantengono sui 4,95 dollari per chilo, mentre quelle dalla Cina all'Europa crescono del 10%, raggiungendo 4,34 dollari per chilo.
Negli scambi con gli Stati Uniti, le tariffe medie sono aumentate del 4% rispetto alla settimana precedente, attestandosi a 4,81 dollari per chilo. Tuttavia, le tariffe dalla Cina agli Stati Uniti sono in calo del 6%, scendendo a 3,74 dollari per chilo. In controtendenza, le spedizioni dal Giappone agli Stati Uniti hanno registrato un balzo del 28%, raggiungendo 7,30 dollari per chilo, mentre quelle dalla Corea del Sud hanno segnato un aumento del 13%, con un prezzo medio di 5,88 dollari per chilo.
La dinamica attuale suggerisce agli analisti di WorldAcd Market Data che il mercato del trasporto aereo di merci stia attraversando una fase di assestamento, con segnali di ripresa che, seppur moderati, risultano più stabili rispetto allo scorso anno. Il ruolo crescente del commercio elettronico sembra aver contribuito a contenere il calo stagionale, ma rimangono numerose incognite sulle prospettive future, soprattutto in relazione all'evoluzione della domanda e alle politiche commerciali globali.