Il 12 ottobre 2022 Ups ha inaugurato la nuova piattaforma dell’aeroporto di Orio al Serio, che rappresenta il raddoppio della struttura precedente. L’impianto serve lo smistamento e la consegna dei pacchi in Lombardia dei tre voli che collegano lo scalo bergamasco con lo hub aereo europeo di Colonia. Oltre e estendere la superficie, che ora raggiunge i cinquemila metri quadrati (su un'area totale di 14.850 metri quadrati), Ups ha equipaggiato l’impianto con un sistema di smistamento che può lavorare fino a 3800 pacchi all’ora, con potenzialità di espansione. Le attività sono alimentate completamente con energia elettrica rinnovabile. Lo hub bergamasco può anche gestire prodotti a temperatura controllata grazie a tre celle frigorifere a diverse temperature e una stazione di rifornimento di ghiaccio secco.
Oltre chel'impianto di smistamento, la piattaforma bergamasca ha undici posizioni inbound per container aerei con quindi baie per connessioni terrestri e 16 posizioni outbound per container aerei, con 17 baie per connessioni terrestri. le due fasce giornaliere per lo smistamento vanno dalle 19.30 alle 22.30 e dalle 4.00 alle 6.30. Ups serve Orio al Serio con due aerei charter di Star Air: un B-767-200F (mattina e sera) e un B767-300F (mattina).
“L’ampliamento rientra nei continui investimenti di UPS in Italia per il mercato interno e per il suo export, generato per oltre la metà da piccole e medie imprese”, scrive la società in una nota. Orio al Serio è uno dei sette scali servizi in Italia dai voli di Ups, insieme con Bologna, Ciampino (Roma), Falconara (Ancona), Venezia, Milano Malpensa e Napoli Capodichino. Tra i collegamenti più recenti c’è quello aperto nel 2021 tra Napoli, Malpensa e Colonia.
Nella distribuzione terrestre, Ups sta estendendo la rete di Access Point, che in Italia ha superato i quattromila punti e in Europa il 30mila. La società dichiara che “grazie all'ampliamento di questa rete, oltre l'85% della popolazione italiana si trova nel raggio di cinque chilometri da una sede Ups Access Point. Le consegne in questi punti permettono di risparmiare fino al 33% di emissioni di carbonio rispetto a quelle tradizionali per soddisfare la domanda crescente di consegne più green da parte di consumatori online responsabilità”.