Il nodo autostradale di Cerignola si conferma uno dei più rischiosi per le rapine ai veicoli industriali, che avvengono anche mentre il camion viaggia in autostrada. Ma quella del 7 settembre 2021 rientra nei casi delle tentate rapine, grazie alla freddezza del camionista che ha evitato due veicoli incendiati nella carreggiata, sfuggendo così ai rapinatori e riuscendo a chiamare i Carabinieri.
Il fatto è avvenuto verso le cinque della mattina sull’autostrada A16, tra Candela e Cerignola Ovest, in direzione di Canosa. Il conducente del camion, un napoletano di 54 anni, è stato affiancato dall’autovettura dei banditi, che gli hanno puntato un faro lampeggiante. Per imporre al veicolo di fermarsi, i rapinatori avevano anche incendiato un’autovettura e un furgone (entrambi rubati) al centro della carreggiata.
Il camionista non si è però intimorito e ha proseguito la marcia, evitando il rogo dei veicoli. Poi ha chiamato i Carabinieri, che lo hanno atteso al cesello di Cerignola Ovest, mentre i banditi sono riusciti a fuggire. Non è la prima volta che i rapinatori cercano di fermare un automezzo da rapinare incendiando autoveicoli sull’autostrada, ma finora questa tecnica è stata usata contro i furgoni portavalori. Nella stessa zona è successo tre volte nel 2020. L’estensione di questa tecnica ai veicoli industriali è evidentemente un elemento di preoccupazione.