La vertenza dei camionisti francesi si protrae da alcune settimane e nell'ultima riunione del 9 gennaio tre sigle sindacali hanno confermato lo sciopero nazionale, che inizierà alle 22:00 di domenica 18 gennaio e potrebbe durare almeno fino al 20 gennaio, quando i rappresentanti dei sindacati e delle imprese riavvieranno il Tavolo delle trattative. I sindacati chiedono un aumento del potere di acquisto di cento euro, la rinegoziazione delle condizioni di pensionamento, una protezione sociale più forte e l'istituzione della tredicesima.
Poiché in Francia operano numerose imprese di autotrasporto di medie e grandi dimensioni, lo sciopero potrebbe ottenere un'ampia adesione. I sindacati hanno annunciato presidi non solo lungo le principali arterie del Paese, ma anche ai depositi di carburante e alle piattaforme logistiche. Ciò significa che anche i camion stranieri potrebbero essere fermati e che si potrebbero riscontrare difficoltà nel rifornimento di carburante.
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