L'indagine era partita da una segnalazione dell'Eni su una presunta truffa che sarebbe stata attuata alla stazione di servizio Bisenzio Est, posta lungo l'autostrada A1. Al termine dell'indagine, Polstrada e Finanza denunciarono diciannove persone per truffa aggravata e continuata e alterazione di carte di credito. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, alcuni camionisti avrebbero usato le carte di credito carburante aziendali, con la complicità di alcuni addetti alla stazione di servizio, per rifornimenti personali. La denuncia riferiva di ben 1500 aziende di autotrasporto vittime di questa presunta frode, che avrebbe creato 4500 transazioni nel 2007. Sempre secondo gli inquirenti, un'azienda di Prato avrebbe ricevuto un danno di 90mila euro.
A gennaio 2017, sei anni dopo la chiusura dell'indagine, il magistrato che segue il fascicolo ha prosciolto tutti gli imputati decretando il non luogo a procedere, accogliendo una richiesta dei difensori e dello stesso pubblico ministero, che ha ritenuto insufficienti gli elementi emersi durante l'indagine.
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata - Foto di repertorio
Segnalazioni, informazioni, comunicati, nonché rettifiche o precisazioni sugli articoli pubblicati vanno inviate a: redazione@trasportoeuropa.it
Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa
Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!