La pandemia di Covid-19 si sta prolungando e verosimilmente l’emergenza continuerà nei prossimi mesi, impedendo i corsi in presenza per il rinnovo della Carta di qualificazione, col rischio di lasciare a terra migliaia di autisti di veicoli industriali e rallentare il rifornimento delle merci. Ciò ha spinto il ministero dei Trasporti a diramare il 30 ottobre 2020 la circolare numero 30693 che permette, per l’intera durata dell’emergenza sanitaria, di svolgere i corsi per il rinnovo della Cqc anche in modalità e-learning, ossia online, anche se con il limite di dieci ore, ossia il 29% della durata del corso. La circolare stabilisce come devono essere svolte le lezioni online, che ovviamente richiedono sia un dispositivo per seguirle (personal computer fisso o portatile oppure smartphone) e una connessione Internet.
La modalità online, spiega il ministero, non cambia il calendario delle lezioni. L’erogatore del corso deve fornire i link dell’accesso all’aula virtuale entro quindici minuti prima dell’inizio della lezione, sia ai corsisti, sia tramite Pec all’Ufficio della Motorizzazione del suo territorio (compreso l’elenco degli iscritti e la modalità di partecipazione). L’appello dei presenti comprende anche quelli collegati in remoto. Prima della fine della lezione, il docente deve fornire a tutti gli allievi, quelli in aula e quelli collegati online, un questionario sugli argomenti della lezione e le schede di risposta forniscono la prova della partecipazione effettiva alla lezione. Se l’allievo non compila il questionario, il docente deve segnarlo come assente. La circolare impone agli Uffici della Motorizzazione di svolgere verifiche a campione accedendo in qualsiasi momento nell’aula virtuale per verificare chi è connesso da remoto o chi è presente fisicamente alla lezione.
Il videocast K44 Risponde parla delle novità sulla Carta di qualificazione del conducente nell’episodio del 29 giugno, che vi riproponiamo.