Avere un consulto medico durante l’emergenza Covid-19 è molto difficile, sia perché molte risorse sono dedicate alla pandemia, sia perché i medici di base sono difficilmente raggiungibili da categorie, come gli autisti professionali, che sono sempre in viaggio. D’altra parte anche queste categorie hanno bisogno di un consulto veloce per affrontare problemi fisici oppure chiarire la natura di alcuni sintomi. Per soddisfare questa esigenza, in Francia il ministero dei Trasporti ha avviato un programma d’installazione di cabine per il consulto a distanza, che si può rivelare molto utile per contrastare la pandemia di Covid-19.
Per farlo, ha coinvolto la start-up Tessan, che produce una cabina di teleconsulto compatta ma completa anche per una prima diagnosi di Covid-19. La prima istallazione è avvenuta il 20 aprile sull’autostrada A7, nell’area di servizio di Saint Rambert d'Albon. La cabina si può raggiungere da entrambe le direzioni grazie a un ponte pedonale. All’interno ci sono sette dispositivi medici controllati a distanza da un medico, che può così rilevare i sintomi della Covid-19, come febbre, infezione respiratoria o stanchezza acuta.
Ovviamente la cabina non deve essere lei stessa una fonte di contagio, quindi è equipaggiata con gel idroalcolico, salviette e materiali di consumo monouso e viene pulita e disinfettata più volte al giorno. Il servizio è gratuito grazie a una convenzione tra Tessan e l'Ordine dei Medici francese, con la copertura finanziaria della Previdenza Sociale e serve anche le persone che non ne sono iscritte.