Il testo della Legge ha introdotto diverse misure per contrastare le concorrenza sleale e il dumping sociale, con una particolare attenzione all'autotrasporto. Con il decreto del 30 marzo, il Governo stabilisce quali sono gli obblighi da attuare nel caso di distacco internazionale di manodopera. Le misure più importanti riguardano la compilazione della documentazione relativa al distacco, l'obbligo di avere un rappresentante in territorio francese e la corresponsabilità di chi usa personale distaccato in caso di documentazione irregolare. Inoltre, il decreto attiva specifici obblighi di controllo e di responsabilità. Per ogni persona distaccata, l'azienda deve compilare e archiviare una "dichiarazione di distacco" e deve riportare le informazioni sui distacchi nel bilancio sociale. Sempre in tema di distacco internazionale, la Legge Macron (in corso di approvazione al Parlamento) prevede un aumento delle sanzioni in caso di uso irregolare di manodopera, aumentando quella massima da 150mila a 500mila euro.
DECRETO FRANCIA 30 MARZO 2015 SU DISTACCO INTERNAZIONALE LAVORATORI
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