Secondo gli inquirenti, l'autotrasportatore alessandrino avrebbe evitato di pagare pedaggi per oltre cento euro al giorno, due o tre volte la settimana, per due anni. Come faceva? Con due metodi considerati ormai "classici", ossia accodarsi a un altro veicolo che transita regolarmente con il Telepass, oppure chiedendo all'operare della barriera di transitare perché il Telepass non funziona. Autostrade per l'Italia ha inviato diversi solleciti di pagamento e minacce di azioni legali, sempre ignorate dall'imprenditore.
Ma la stessa autostrada è stata una trappola per l'anziano autotrasportatore, perché durante un controllo della Polstrada, gli agenti hanno inserito la targa del camion nel computer, che è apparsa nella lista nera delle insolvenze di Autostrade per l'Italia. Al volante c'era lo stesso titolare dell'impresa, che è stato denunciato per insolvenza fraudolenta e truffa continuata. Inoltre, gli agenti hanno sequestrato il camion.
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