Si chiamano Dashcam e sono le piccole videocamere da montare sul parabrezza per riprendere in tempo reale la strada davanti al veicolo quando viaggia. Normalmente non registrano, ma mantengono in memoria i minuti precedenti nel caso di eventi che possono indicare un incidente, come una brusca frenata. In questo modo, il titolare del veicolo può dimostrare la responsabilità di terzi nel caso d’incidente.
Un’evoluzione è la ripresa anche all’interno dell’abitacolo, per rilevare segnali di stanchezza dell’autista e lanciargli così un avvertimento. La tutela della privacy è garantita dal fatto che l’autista può chiudere l’obiettivo interno e che le riprese dell’abitacolo non sono mai registrate. Spiega i vantaggi e le tutele di questo sistema Marco Federzoni, direttore commerciale Italia di Webfleet Solutions, che lo offre nell’ambito dei suoi servizi di gestione della flotta.