Il Decreto legislativo numero 50 del 10 giugno 2020 apporta delle modifiche alla formazione per la Carta di qualificazione del conducente, con lo scopo di adeguare la normativa italiana alla Direttiva comunitaria 2018/645. Ma le novità sono poche come spiega in questo episodio di K44 Risponde Paolo Moggi, Responsabile qualità, sicurezza e ambiente del Gruppo Federtrasporti. Poi Luigi Patera, istruttore di scuola guida, spiega qual è lo scopo per cui è stata istituita la CQC e come eventualmente potrebbe essere migliorata con contenuti pratici e magari con verifiche finali. A fronte di un approccio essenzialmente burocratico: si registrano le presenze ai corsi, ma non è previsto un momento di verifica delle conoscenze.
Nel videocast parlano anche due autotrasportatori. Il primo è Giorgio Porello, che da autotrasportatore è diventato coordinatore dei corsi di guida sicura e gli Ecodriving organizzati insieme a Daf Veicoli Industriali, che ha sede all’autodromo di Misano. Il secondo è Mirko Zobbi, è titolare di un’impresa che trasporto animali vivi, ha frequentato per caso un corso di guida economica e poi si è messo a prepararsi per formare anche i suoi autisti. E i riscontri che ha ottenuto sono stati così importanti, che si è appassionato a tal punto da diventare a sua volta istruttore.
Buona visione