La Camionista dell’Anno è il riconoscimento che ogni otto marzo la società bolognese Roberto Nuti Group conferisce a una protagonista dell’autotrasporto. La scelta avviene tramite una votazione online su alcune candidate raccolte nei mesi precedenti e il premio è consegnato l’otto marzo. L’edizione 2021 è stata vinta da Manuela Brunner, un'autotrasportatrice di Kurtatsch, in provincia di Bolzano, che lavora nell’autotrasporto internazionale tra Italia e Germania.
“Già da bambina giocavo assieme a mio fratello con i camion e gli escavatori nella sabbia”, racconta Manuela Brunner. “A diciotto anni ho cominciato a lavorare come segretaria in una ditta di trasporti e quello che era nato come un gioco mi ha spinto a prendere la patente per il camion e a cominciare a viaggiare”.
L'autotrasportatrice aggiunge che “quando ho iniziato a lavorare come autista conoscevo già gran parte dei miei colleghi, che mi hanno accettata da subito e con i quali ci siamo sempre dati una mano quando c’era bisogno. Col tempo ho incontrato molti altri colleghi e sono nate nuove amicizie. In generale sono in molti a complimentarsi quando vedono una donna autista, però ci sono anche quelli che mi guardano con scetticismo, convinti che questo lavoro sia solo per maschi. Nonostante ciò mi sono affermata in questo ‘mondo maschile’, dimostrando che una donna può lavorare bene e che laddove manca la forza si risolve col cervello”.
Elisabetta Nuti, direttore finanziario del Roberto Nuti Group e presidente della giuria spiega che “di Manuela Brunner ci è piaciuta la forza di volontà e la capacità di farsi strada nell’ambiente, dimostrando tenacia e competenza. Caratteristiche che fanno di lei una perfetta Camionista dell’Anno e un esempio per tutte le donne che vogliono intraprendere un mestiere sempre più inclusivo, proprio grazie a tutte le autiste di mezzi pesanti che percorrono ogni giorno le strade”.