Secondo il Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana, la protesta è iniziata il 5 aprile 2016 all'ingresso del porto di Bandar Abbas ed è continuata fino all'11 aprile. Dopo l'avvio nella città portuale, lil fermo si sarebbe esteso anche a Chiraz, Ispahan e Yazd, coinvolgendo complessivamente diecimila persone. Secondo la stessa fonte, la Polizia avrebbe arrestato almeno tre camionisti, per i quali i manifestanti avrebbero chiedo la liberazione immediata. Il Consiglio Nazionale della Resistenza Iraniana spiega che la protesta vuole denunciare l'aumento della corruzione nell'organizzazione che gestisce strade e trasporti. Inoltre, sarebbe in aumento anche la pressione fiscale verso gli autotrasportatori.
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