La pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale numero 116 del 20 maggio 2024 della Delibera numero 7 del Comitato centrale dell’Albo Nazionale degli Autotrasportatori sancisce formalmente il via libera alle domande per il rimborso parziale dei pedaggi autostradali pagati dalle imprese di autotrasporto nel 2023. Lo stanziamento totale ammonta a 140 milioni di euro, secondo quanto stabilisce il Decreto ministeriale del 15 marzo 2022.
Possono beneficiare del contributo le imprese di autotrasporto merci in conto terzi iscritte all’Albo (comprese cooperative e consorzi) e quelle che hanno sede nell’UE titolari di licenza comunitaria (Regolamento CE n. 1072/2009), o in Svizzera o nel Regno Unito. Sono ammesse anche le imprese titolari di licenza in conto proprio, comprese quelle comunitarie, svizzere e britanniche.
Il contributo vale solo per i pedaggi che riguardano viaggi in autostrada di veicoli industriali di Classe Euro V, Euro VI o superiore, oppure con trazione elettrica o alternativa. I veicoli devono rientrare nelle classi B, 3, 4 o 5 (se la classificazione è basata sul numero degli assi e la sagoma dei veicoli) oppure nelle classi 2, 3 o 4 (se la classificazione è volumetrica) Inoltre le imprese (o i loro raggruppamenti) devono avere un fatturato annuo per i pedaggi autostradali di almeno 200.000 euro.
Come negli anni precedenti, anche per il 2023 la percentuale del contributo dipende dalla classe ambientale e dalla spesa annuale nei pedaggi, secondo questo schema:
Fatturato annuo tra 200.000 e 400.000 euro
Classe veicolo Euro VI o a trazione alternativa: riduzione del 5%
Classe veicolo Euro V: riduzione del 3%
Fatturato annuo tra 400.001 e 1.200.000 euro
Classe veicolo Euro VI o a trazione alternativa: riduzione del 7%
Classe veicolo Euro V: riduzione del 5%
Fatturato annuo tra 1.200.001 e 2.500.000 euro
Classe veicolo Euro VI o a trazione alternativa: riduzione del 9%
Classe veicolo Euro V: riduzione del 7%
Fatturato annuo tra 2.500.001 e 5.000.000 euro
Classe veicolo Euro VI o a trazione alternativa: riduzione dell'11%
Classe veicolo Euro V: riduzione del 9%
Fatturato annuo oltre 5.000.000 euro
Classe veicolo Euro VI o a trazione alternativa: riduzione del 13%
Classe veicolo Euro V: riduzione dell'11%
Un'ulteriore riduzione del 10% sui valori percentuali indicati nella lista è concessa per i pedaggi effettuati nelle ore notturne (ingresso in autostrada dopo le 22.00 ed entro le 02.00 o uscita prima delle 06.00), a condizione che almeno il 10% del fatturato aziendale relativo ai pedaggi sia stato realizzato in queste ore notturne. Questa riduzione aggiuntiva è soggetta al limite massimo del 13% del valore del fatturato annuo. La riduzione complessiva non può superare il 13% del valore del fatturato annuo, indipendentemente dal valore delle singole riduzioni e dalle condizioni aggiuntive per i pedaggi notturni.
La procedura per chiedere il rimborso dei pedaggi autostradali si articola in diverse fasi. La prima prevede la presentazione della domanda, che deve essere svolta tra le 9.00 del 5 giugno 2024 e le 14.00 dell'11 giugno 2024. Il richiedente deve utilizzare l'applicativo informatico "Pedaggi" presente sul portale dell'Albo Nazionale degli Autotrasportatori. Dopo questa prenotazione, il richiedente deve inserire i dati relativi alla domanda, compresi i dettagli dei veicoli e ciò dovrà avvenire tra le 9.00 del 24 giugno 2024 e le 14.00 del 23 luglio 2024.
La fase successiva è quella delle verifiche della classe ambientale dei veicoli (svolta in Italia tramite l'Archivio nazionale dei veicoli e all’estero tramite Eucaris) e della disponibilità dei veicoli all’azienda richiedente. Eventuali anomalie saranno segnalate al richiedente, che dovrà correggerle. Il sistema calcolerà il fatturato annuo di ogni richiedente, usando le fatture ricevute, per calcolare la percentuale di riduzione. L’elaborazione finale spetta all’Albo degli Autotrasportatori, che determina l'importo delle riduzioni compensative e provvede ai rimborsi tramite il sistema bancario.
DELIBERA ALBO AUTOTRASPORTO SU RIDUZIONE PEDAGGI IN GAZZETTA UFFICIALE