Il CCISS, che è una struttura del ministero dei Trasporti, fornisce informazioni sul traffico tramite collaborazioni con Polizia Stradale, Carabinieri, ANAS, ACI, Aiscat, Autostrade per l'Italia, RAI, Viasat e Infoblu, ma in questo momento sta "passando da mero collettore di informazioni a componente attiva del processo di rilevazione", come scrive in una nota il ministero. In tale ottica, ha coinvolto l'Unione Petrolifera per gestire le informazioni sul trasporto di prodotti petroliferi delle singole aziende associate.
L'obiettivo è tracciare la movimentazione delle merci pericolose in Italia vicino a eventi critici di viabilità o di traffico. In tal modo, il CCISS potrà fornire, in caso di incidente che coinvolga un veicolo che trasporta prodotti petroliferi, informazioni precise ed aggiornate per gestire meglio un'eventuale emergenza. Questo progetto coinvolgerà anche Uirnet. Secondo il ministero, hanno già manifestato interesse ad aderire due importanti aziende petrolifere.
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata - Foto di repertorio
Segnalazioni, informazioni, comunicati, nonché rettifiche o precisazioni sugli articoli pubblicati vanno inviate a: redazione@trasportoeuropa.it
Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa
Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!