In un'intervista all'agenzia Reuters, il direttore della filiale tedesca di Amazon Logistics Bernd Gschaider ha dichiarato che la sua società ha avviato la procedura per assumere duecento autisti a Monaco di Baviera, che svolgeranno le consegne nell'ultimo miglio dei prodotti acquistati sulla piattaforme di e-commerce. "Se abbiamo l'ultimo miglio nelle nostre mani, possiamo offrire più servizi come la consegna in giornata", spiega Bernd Gschaider, aggiungendo che "assumere noi stessi gli autisti ci aiuterà a comprendere meglio le loro esigenze e ci permetterà di migliorare ulteriormente l'esperienza anche degli altri conducenti". Il dirigente non ha chiarito se la società intende estendere questo provvedimento anche in altre città tedesche. Comunque è un guanto di sfida lanciato verso i suoi fornitori di trasporto tedeschi, tra cui ci sono multinazionali del calibro di Dhl, Hermes e Dpd.
Gschaider afferma che l'impiego di veicoli propri serve soprattutto per affrontare una costante crescita di volumi, ma alcuni eventi accaduti quest'anno in Germania potrebbero avere spinto Amazon verso questa direzione. A febbraio la Polizia ha svolto un'indagine capillare tra i sub-appaltatori di Amazon, scoprendo che quasi un terzo pagava gli autisti con somme inferiori al salario minimo o non versava completamente i contributi previdenziali. Inoltre, Il Governo federale sta approvando una Legge che prevede la corresponsabilità dei committenti su irregolarità dei loro sub-appaltatori, con il pagamento di sanzioni. Sulla retribuzione, il dirigente ha affermato che Amazon pagherà gli autisti 12,80 euro l'ora, una cifra superiore a quella minima di Legge ma che secondo la Reuters è inferiore a quella pagata da Dhl. Inoltre, Amazon acquisterà cinquanta furgoni elettrici. Infine, Gschaider ha annunciato che in Germania Amazon aprirà undici impianti di distribuzione e due di smistamento.
© TrasportoEuropa - Riproduzione riservata - Foto di repertorio
Segnalazioni, informazioni, comunicati, nonché rettifiche o precisazioni sugli articoli pubblicati vanno inviate a: redazione@trasportoeuropa.it
Puoi commentare questo articolo nella pagina Facebook di TrasportoEuropa
Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità sul trasporto e la logistica e non perderti neanche una notizia di TrasportoEuropa? Iscriviti alla nostra Newsletter con l'elenco ed i link di tutti gli articoli pubblicati nei giorni precedenti l'invio. Gratuita e NO SPAM!