Le nuove procedure imposte dalla piena applicazione della Brexit stanno aumentando in modo significativo il costo del trasporto stradale da e per la Gran Bretagna. È un fenomeno previsto, ma già nei primi giorni di gennaio si vedono le conseguenze concrete da due articoli. Il primo è stato pubblicato il 4 gennaio 2021 dall’agenzia Bloomberg e riferisce che il costo di un autotrasporto dalla Francia alla Gran Bretagna è aumentato nella prima settimana del 2021 di quattro volte rispetto alla settimana precedente. L’articolo precisa che il costo al chilometro ha raggiunto i 6 euro al chilometro per un viaggio spot, con picchi di 10 euro, a fronte di una media precedente che oscillava tra 1,5 e 3 euro al chilometro.
Questa situazione è sorta dal caos nel Kent provocato alla fine di dicembre 2020 dalla decisione della Francia di chiudere per tre giorni l’ingresso dei veicoli industriali dalla Gran Bretagna e quindi si può ritenere eccezionale. Ma un’intervista al giornale britannico The Telegraph di Richard Burnett, direttore dell’associazione degli autotrasportatori Road Haulage Association, fa pensare che l’aumento delle tariffe resterà un fenomeno strutturale. L’11 gennaio, Burnett ha dichiarato che gli autotrasportatori britannici hanno aumentato le tariffe per i trasporti dalla Gran Bretagna verso l’Unione Europea fino al 700%, a causa delle nuove procedure e della carenza di viaggi di ritorno. Egli ha anche confermato l’aumento fino a 10 euro al chilometro dei viaggi dal continente all'isola, aggiungendo che alcune associazioni di autotrasportatori europee hanno informato la RHA che gli associati stanno addirittura rifiutando viaggi verso la Gran Bretagna. Burnett ha sottolineato che uno dei problemi (non solo dei vettori stranieri ma degli stessi britannici) è comprendere come compilare la documentazione doganale per l’accesso in Gran Bretagna.